Visto e considerato che l’Amministrazione Provinciale aderendo alla proposta del privato di trasformare le ex cave di argilla in oggetto ,oggi zone speciali di conservazione , protette da una serie di leggi nazionali ed europee che ne garantiscono la protezione ambientale , in laghetti per la pesca sportiva e che, per poter autorizzare tale attività, essa necessita di approvazione di uno specifico regolamento , siamo a chiedere a tutti Consiglieri Provinciali che:
il regolamento che norma tale attività, per Statuto Provinciale , sia sottoposto per competenza al Consiglio Provinciale nella sua piena formulazione e non solo nella sua approvazione.
Rilevato che ciò non è avvenuto e che il regolamento normativo non ha subito un iter corretto essendo stato redatto dagli uffici Provinciali, approvato dalla Giunta , trasmesso alla Regione , e solamente presentato al Consiglio Provinciale per approvazione, ha di fatto escluso il Consiglio dalle sue funzioni statutarie.
Si richiede ai Consiglieri Provinciali di farsi carico affinché tale regolamento venga ritirato , essendo i Regolamenti , per Statuto Provinciale, di competenza del Consiglio nella loro formulazione e non solamente sottoposti ad approvazione.
Si chiede di attivare un nuovo iter che riveda anche i precedenti atti affinché essi siano conformi alle procedure previste dalla Statuto Provinciale ed alla normativa Europea.
In allegato : NOTE, delicate questione che SEL pone all’attenzione dell’intero consiglio provinciale.
Cordiali saluti
Alvaro Dellera Coordinatore circolo SEL Crema e Cremasco
Crema , giugno 2013.
NOTE
Egr: Sig Consiglieri ,
L’esclusione del Consiglio Provinciale dalla formulazione del regolamento in oggetto è tanto grave quanto delicata.
Riguarda ruoli e funzioni della Provincia che non vengono attribuiti o peggio raggirati.
Manifesta evidentissimi e contrastanti valori di interesse collettivo ed interessi privati. Motivo ulteriore di interessamento dell’organo di maggior imparzialità e rilievo quale il Consiglio Provinciale.
La Provincia è l’organo gestore delle are protette ed ha l’obbligo di assicurare la salvaguardia dei valori naturalistici alla comunità .
Ora, il sostegno che la Provincia di Cremona sta prestando ad un’iniziativa privata va esattamente in direzione opposta.
Diverse sono le critiche e le denuncie già avviate da Associazioni di varia natura , segnalazioni alla Magistratura e note avverse provenienti anche dal Ministero dell’Ambiente.
Inoltre si segnala che :
1)per facilitare l’attività di pesca con imbarcazioni,all’interno di una zona protetta, la Giunta Provinciale ha modificato con atto 39 del 07-02-12 un’ulteriore regolamento Provinciale “Regolamento sulla Pesca” approvato con precedente atto 143 del 23-11- 10 senza interessare lo stesso consiglio che statutariamente ne aveva la competenza.
2) Non si è dato corso alla Commissione Provinciale per gli ambienti naturali come prevista dalla legge regionale 86/83 per valutazione provvedimenti sulle aree protette medesime.
Sinistra Ecologia Libertà - Circolo di Crema