Il ministro della Salute, Roberto Speranza, commentando i dati dil ministero della Salute e dall'Istituto Superiore di Sanità, ha detto:
“I dati del monitoraggio sono incoraggianti. I sacrifici importanti del lockdown hanno prodotto questi risultati. Dobbiamo continuare sulla strada intrapresa con gradualità e cautela”
Dai dati infatti emerge che l’indice di trasmissibilità Rt è inferiore a 1 “nella pressoché totalità delle regioni” e non vengono riportate situazioni critiche in nessuna zona d’Italia.
Questa sera il Premier Giuseppe Conte ha presenziato a una riunione a Palazzo Chigi con i capi delegazione delle forze di maggioranza e i ministri interessati, per valutare insieme i dati del monitoraggio in vista delle riaperture dei confini regionali il prossimo 3 giugno.
A tal proposito Speranza ha detto:
“Il Decreto legge vigente prevede dal 3 spostamenti infraregionali. Al momento non ci sono ragioni per rivedere la programmata riapertura degli spostamenti. Monitoreremo ancora nelle prossime ore l'andamento della curva”
Saranno infatti fondamentali i prossimi quattro giorni per confermare tutte le riaperture regionali senza distinzioni da regione a regione e anche per la riapertura dei confini nazionali agli altri Paesi europei senza obbligo di quarantena. Servirà nelle prossime ore anche un confronto con le Regioni