In relazione alla iscrizione all’odg del Consiglio Provinciale di domani (ore 14,30) del punto riferito all’affidamento ad una SGR del Patrimonio Immobiliare dell’Ente, tramile un advisor, e poiché anche le Provincie sono comprese nel “patto regionale”allegato, a maggiore ragione risulta fuori luogo l’operazione del “conferimento del patrimonio” da parte della Provincia di Cremona.
Inoltre come potrà una società con un capitale sociale pari a 1,45 milioni garantire un’operazione da 92 milioni? Come mai non si è deciso di ricorrere preventivamente alla Corte dei Conti per acquisirne gli orientamenti su un’operazione unica nella storia di 150 anni dell’Ente? Qual è il parere preventivo del Collegio dei Revisori dei Conti? I consiglieri, chiamati a votare il provvedimento, conoscono i profili giuridici ed i contorni pratici in termini di responsabilità diretta e personale, legati a tale decisione? Inoltre le Provincie di Mantova e Lodi, sentite al riguardo e interessate allo stesso processo di riaggregazione, non hanno attivato analogo processo.
Giuseppe Torchio