Tokio: L'incontro tra i vertici dei Borghi piu' Belli d'Italia e del Giappone - il cui presidente e' Takashi Komura, professore universitario per i grandi rischi e gli eventi sismici della Fuji University - in cui si e' deciso di intervenire per soluzioni tecnologiche, che finora non esistono a livello preventivo, per risolvere i problemi statici degli edifici storici antichi in relazione all'evento sismico.
Un grave problema che va risolto non tanto per ricostruire il patrimonio distrutto ma per conservare i pregevoli centri storici che rappresentano il nerbo dei nostri borghi storici.
Il laboratorio potra' sorgere a Castel del Monte (Aquila) localita' posta nell'epicentro del sisma abruzzese del 2008 con il prof. Modena dell'Università di Padova per l'Italia e con i massimi esperti giapponesi a livello tecnico e scientifico.
La consapevolezza che, soprattutto dopo l'ultimo terremoto dell'Emilia e di Mantova anche la pianura padana e' al centro della criticita' sismica del nostro paese, ci pone nella condizione di portare avanti queste nuove sinergie con un paese esperto da sempre in materia, sia sul piano tecnico che scientifico.
"Se la collaborazione con l'ing. Toyota ha consentito di affrontare e risolvere a Cremona le problematiche del museo del violino - ha concluso Giuseppe Torchio - e' evidente che la collaborazione italo giapponese porrà permettere di affrontare e risolvere queste problematiche, ad esempio, per le problematiche di Sabbioneta, dell'area Gal Oglio Po e dei centri storici del territorio".
