UN MASOCHISMO IPOCRITA A TRE : SIGNOR B., BOSSI E CASINI. SE DOVESSE RISCRIVERE LA DIVINA COMMEDIA, DANTE DOVREBBE INVENTARE UN NUOVO CERCHIO
Dei tre personaggi di cui a titolo io penso che, in qualsiasi situazione anche delle più deleterie, sarebbe stato impossibile ed inimmaginabile che, dopo tutto ciò che si son detti in quest’ultimo disgraziato ventennio di politica, essi si fossero messi di nuovo insieme, quasi con amore simil-baci in bocca, come si direbbe con dialettica goliardica. Casini torna all’ovile di chi ha etichettato come il più grande bugiardo d’Italia, il signor B. fa altrettanto con Bossi dopo che si sono detti che non sarebbe stato più possibile prendere neanche un caffè insieme, e tralascio tutto il resto in quanto, altro che aggiungere un altro cerchio dantesco !!!, qui ci sarebbe voluto l’inferno intero, magari aggiungendo parecchie pertinenze… Se qualche lettore ha visto la trasmissione “Invasioni barbariche” di ieri sera, condotta da un’eccellente Daria Bignardi, si sarà convinto ancora di più delle mie affermazioni al punto che, ma questa che segue è una boutade, Dante avrebbe dovuto far sì che l’Inferno occupasse sia il Purgatorio che il Paradiso… contesti questi ultimi nei quali pare – ahimè – che non ci sia più nessuna differenza anche qui.
Detto questo, solo uno sprovveduto capisce che l’onestà intellettuale dei tre “bassotti” è sinonimo di interesse personale, ove i cittadini valgono semplicemente come il…due di picche.
In questi momenti si sente odore di nuove elezioni. Mi chiedo: “Ma il masochismo di tre individui per i quali, in caso di bisogno non mi fiderei neanche di chiedere un bicchiere d’acqua per tema che ti mettano dentro il curaro, non è ancora bastato agli Italiani per capire che detto masochismo a tre non deve far scuola estendendosi in tutto il territorio nazionale? Esattamente come è stato fatto nelle recenti consultazioni elettorali
L’Italia cambia solo se buttiamo fuori questi soggetti e tanti altri a loro legati per solo interesse personale. Non sarà facile, lo dico subito, anche per la nostra scarsa preparazione politica, tuttavia ci deve far riflettere che il grillismo (che ora fa paura a tutti, specie a loro) mira proprio a questo. Dico subito di non condividere affatto il modo di fare di questo comico passato alla politica ma, se dai sondaggi risulta che egli è il secondo partito con un buon 25%, ci sarà pur una ragione: gli Italiani esattamente ciò che predica Grillo, ma lo vogliono nel rispetto delle Istituzioni democratiche ed, in primis del Capo dello Stato, il quale, per la sua pazienza, mi desta persino tenerezza.
Questa volta siamo davvero ad un bivio: c’è il pericolo più reale che latente che il signor B. vinca le elezioni e poi ci prenda per il tutti insieme, compreso il Capo dello Stato.
Ma l’Italia, e soprattutto gli Italiani, sono questi?
Mi auguro di no, anche se faccio fatica a pensarlo dopo i precedenti.
ARNALDO DE PORTI
2014-02-08
