Giovedì, 28 marzo 2024 - ore 17.39

Versalis e Saipem insieme per produrre bioetanolo

Alfani: ''L’accordo avrà un ruolo fondamentale nel posizionamento a livello internazionale della tecnologia, nata e sviluppata tutta in Italia''

| Scritto da Redazione
Versalis e Saipem insieme per produrre bioetanolo

Saipem e Versalis, la società chimica di Eni, hanno firmato un accordo per produrre e promuovere su scala globale Proesa, la tecnologia proprietaria Versalis per la produzione di bioetanolo e di prodotti chimici da biomasse lignocellulosiche.

Da Eni spiegano che questa tecnologia «non utilizza come materia prima colture destinate all’alimentazione umana, ma produce il bioetanolo di seconda generazione (considerato da EU Advanced ubiofuel) attraverso un processo di idrolisi e successiva fermentazione di biomasse disponibili in abbondanza, come scarti agricoli, cippato di legno e colture energetiche».

«L’accordo siglato con Saipem avrà un ruolo fondamentale – aggiunge l’ad Versalis, Adriano Alfani – nel posizionamento a livello internazionale della tecnologia proprietaria Versalis, nata e sviluppata tutta in Italia, nell’ambito della chimica da fonti rinnovabili. L’obiettivo è che questa tecnologia innovativa, che è parte integrante del nostro piano di trasformazione in chiave sostenibile all’interno della più ampia strategia di decarbonizzazione di Eni, contribuisca allo sviluppo di prodotti da rinnovabili in un settore della chimica globalmente in crescita».

Lo stabilimento Versalis a Crescentino (Vercelli), dove la tecnologia Proesa è stata sviluppata, sarà infatti l’impianto di riferimento per la commercializzazione su scala internazionale da parte delle due società.

«La domanda globale di bioetanolo è prevista in crescita nei prossimi anni e con Versalis – conclude Francesco Caio, ad Saipem – intendiamo soddisfarla facendo leva su una tecnologia tra le più promettenti. Questo accordo rappresenta per entrambi un’opportunità in termini di crescita e vantaggio competitivo ed è un ulteriore tassello della nostra strategia di sviluppo di tecnologie “green” per la transizione energetica».

691 visite
Petizioni online
Sondaggi online

Articoli della stessa categoria