A Siculiana, Agrigento, un 20enne migrante è stato investito e ucciso da un’auto guidata da un pirata della strada. Il ragazzo, di origine eritrea, secondo le prime ricostruzioni, era in fuga dal centro di accoglienza Villa Sikania, teatro ieri di una protesta da parte di una ventina di migranti, saliti sul tetto dell’hotspot.
Allontanandosi nella notte dal centro di accoglienza, il giovane sarebbe riuscito a raggiungere a piedi la vicina strada statale 105 dove però è rimasto vittima di un fatale incidente.
Travolto da un’auto, il migrante è rimasto esanime sull’asfalto mentre i tre poliziotti che lo stavano inseguendo sono rimasti feriti nell’impatto e poi trasportati presso l'ospedale di Agrigento per le cure del caso.
Dopo l’incidente l’automobilista non si sarebbe fermato per prestare soccorso e dare l'allarme, proseguendo invece nella sua corsa, ma poco dopo è stato identificato in un uomo di 34 anni e quindi arrestato.
Il ragazzo morto nell’impatto si trovava a Villa Sikania dall’uno agosto scorso. Per quanto riguarda gli agenti feriti, uno di loro, a seguito di una frattura, dovrà sottoporsi a una delicata operazione chirurgica mentre gli altri due hanno riportato traumi e contusioni.