A Expo Milano 2015 voci in ascolto per celebrare la diversità

Il 16 maggio, Expo 2015 ha adottato la carta per le pari opportunità e l’uguaglianza sul lavoro per contrastare ogni forma di discriminazione di «genere, età, disabilità, etnia, fede religiosa, orientamento sessuale». Il significato di questo documento nell’ambito di un’esposizione universale trascende i confini del Paese ospitante per diventare uno stimolo di ordine universale anche nei confronti di istituzioni internazionali che hanno la responsabilità di ispirare principi di progresso anche sociale a tutti i Paesi del mondo. Con l’auspicio che questi principi sulla “diversity” vengano recepiti anche dal Bureau International des Expositions (BIE) e modellino anche gli Expo del futuro, Agedo, in collaborazione con Cascina Triulza e Checcoro, propone una serata di musica che esalti la diversità attraverso il canto corale, una forma artistica che promuove il valore della collaborazione e dell’armonia fra le note, fra le voci, fra le persone. I cori che si esibiranno fondono l’amore per la musica con l’impegno politico per l’affermazione di diritti negati. Parteciperanno Komos, coro gay di Bologna, il Coro Hispanoamericano di Milano e Checcoro, coro LGBT di Milano. Verranno lette poesie di Rita De Santis e Santino Spinelli con l'accompagnamento musicale del maestro compositore Paolo De Marco. La serata sarà presentata da Katamashi.

Appuntamento, dunque, a Expo 2015, a Milano, al Palco di Cascina Triulza, stasera, alle ore 20:30. Ingresso libero per tutti i visitatori Expo.