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Amor che move il Sole e l’altre stelle. RAR

| Scritto da Redazione
Amor che move il Sole e l’altre stelle.    RAR

Amor che move il Sole e l’altre stelle | RAR  
Ricordo a me stesso la "strana" sepoltura del capo della banda della Magliana De Pedis, cointeressato alla scomparsa di Manuela Orlandi, oltre che di omicidi, rapine e altre facezie oggetto del perdono cristiano.

Negare oggi i funerali religiosi significa farsi interpreti della volontà di Dio, condizionandone la carità e il perdono.

La colpa di Priebke consiste nel non aver saputo essere eroe e disobbedire agli ordini dei suoi capi nazisti e il non aver accettato la condanna della storia, prima che del tribunale degli uomini.

La decisione delle gerarchie vaticane si appellano al Diritto Canonico; ma tale diritto è stato scritto da uomini e dubito molto che abbia ricevuto l'imprimatur dal Padreterno, nè mi consola la certezza che lo abbia letto.

Papa Francesco predica l'amore e il perdono, mentre così viene maturata una vendetta. La giustizia degli uomini ha fatto, giustamente, il suo corso con una condanna esemplare, ma che potrebbe non coincidere con quel Cristo che, sulla croce, perdonò il ladrone, promettendogli il Paradiso.

Con le dovute precauzioni, per evitare espressioni di follia da fanatismo perverso, i funerali andavano celebrati, magari riservati.

Ricordo ancora la Chiesa di San Giovanni Bosco con la porta sbarrata per evitare l'ingresso ad una salma che chiedeva di entrare nel  regno di Dio, dopo aver patito, in vita, una condanna senza colpe, rinchiuso in un letto di dolore.  Piergiorgio Welby era condannato a vivere perchè una macchina era stata sostituita alle sue capacità biologiche; quella macchina rappresentava un accanimento terapeutico, come una condanna a vivere, un ergastolo a vivere. Welby ha chiesto di sospendere quell'accanimento e far si che la natura facesse il suo corso; non aveva obblighi soprannaturali, così, dopo lunghi anni di pene, chiese di scendere dalla Croce.

Non mi arrenderò mai dal criticare la sciagurata scelta dei vertici del Vaticano, di sbarrare la porta della Chiesa di San Giovanni Bosco davanti alla salma di Welby, come se quella Chiesa fosse casa degli uomini e non la casa di Dio, negando ciò che Cristo non avrebbe negato a nessuno: la carità cristiana.

Cristo era fuori da quella Chiesa, accanto alla  salma di quell’uomo che aveva percorso la via del Calvario, fino all’esaurimento.

Dio ha accolto l'anima di Welby, così come credo che accoglierà l’anima di  Priebke, se solo in punto di morte avesse manifestato, anche in cuor suo, il pentimento per non aver saputo essere eroe,   perchè nella Sua immensa misericordia Dio capisce i drammi dell'uomo; perchè capire non vuol dire condividere, ma accettare con amore, quell'amore che solo Dio sa elargire, ..e...che move il sole e l'altre stelle.

Rosario Amico Roxas

2013-10-13

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