L’associazione sta promuovendo un documento sulle scelte terapeutiche nel quale si evidenzia come queste siano possibili solo se il paziente viene adeguatamente informato e se gli viene concesso tempo per formulare il proprio consenso o dissenso al trattamento proposto o per esprimere la rinuncia a una cura già avviata.
A dare il benvenuto e presentare la tavola rotonda sarà Roberta Morini, medical director della sezione di Brescia dell’Aisla. Dopo i saluti istituzionali l’incontro sarà introdotto da Stefania Bastianello, responsabile della formazione e del centro di ascolto Aisla Onlus, mentre a coordinare la tavola rotonda sarà Stefano Canestrari, professore ordinario di diritto penale alla facoltà di Giurisprudenza di Bologna e membro del Comitato di bioetica nazionale. Parteciperanno all’incontro Paolo Marchiori, presidente della sezione di Brescia dell’Aisla, Virginio Bonito, responsabile dell’unità operativa di emergenza accettazione neurologica all’Ospedale Papa Giovanni XXIII Bergamo, Daniela Cattaneo, medico palliativista di Aisla, Massimiliano Filosto, responsabile dell’ambulatorio malattie neuromuscolari presso gli Spedali Civili di Brescia e Michele Vitacca, responsabile dell’unità operativa di pneumologia riabilitativa alla Fondazione Salvatore Maugeri dell’Istituto di Lumezzane.
Fonte comune di Brescia