Questa mattina il Governo ha dato risposta all'interrogazione presentata da me sull'apertura della sede di Casa Pound a Cremona e sulla legittimità della ricezione del 5x1000 da parte della medesima organizzazione.
Nella sostanza il Governo a dichiarato che le segnalazioni alla procura sugli atti di propaganda fascista sono stati fatti, ma che senza una sentenza da parte della magistratura che certifichi l'effettiva ricostruzione del disciolto partito fascista, non è possibile procedere allo scioglimento o ad una azione contro Casa Pound.
Per quanto riguarda il 5x1000 il Governo ha detto che casa pound non è beneficiaria di 5x1000 e che il codice fiscale che il movimento di estrema destra pubblicizza per avere donazioni in occasione delle dichiarazioni dei redditi appartiene alla cooperativa l'isola delle Tartarughe. La cosa però è così sospetta che si è disposto l'avvio di una inchiesta su questa cooperativa e la sospensione dei pagamenti.
Ritengo che se il governo ha preso una decisione simili significa che chiaramente l'abuso era evidente e questo la dice lunga sulla tolleranza e sui mancati controlli all'indirizzo di un area politica che dovrebbe essere tenuta sotto costante attenzione da parte delle istituzioni democratiche, che stanno tollerando oltre ogni misura gli atti esteriori di propaganda fascista (ad esempio la messa a mussolini al cimitero di Cremona) che secondo la legge sono chiaramente atti da sanzionare da parte delle autorità giudiziarie e di polizia.
Qui sotto trovate il link dove sul mio sito personale trovate i video della risposta del sottosegretario e della mia controreplica
http://www.francobordo.it/risposta-del-sottosergretario-alla-mia-interrogazione-parlamentare/
On. Franco Bordo
Deputato della Repubblica Italiana
per Sinistra Ecologia Libertà
2013-07-10
