EUROPA. CAZZULANI (PD): "L'UE DEVE CONTINUARE A PROMUOVERE LA DEMOCRAZIA E LA PACE NEI BALCANI, IN EUROPA ORIENTALE E NEL BACINO MEDITERRANEO"
MILANO - Matteo Cazzulani, Responsabile per i rapporti del PD metropolitano milanese con i Partiti democratici e progressisti nel Mondo, ha dichiarato la necessità per l'Unione Europea di continuare a supportare pacificamente lo sviluppo della democrazia e dei diritti umani nei Balcani, in Europa Orientale, in Medio Oriente e nel Nord Africa, per continuare ad essere il modello mondiale di promozione della pace e del progresso, e per evitare di finire relegata ai margini della geopolitica mondiale.
Cazzulani, durante una conferenza sulla situazione in Ucraina organizzata a Milano, giovedì 13 Febbraio, dall'Associazione Libertà e Giustizia, ha sostenuto che in particolare le Istituzioni Europee debbano porre in cima alle priorità della politica estera UE lo sviluppo di una società civile e di nuove elite di intellettuali capaci di realizzare le pratiche della democrazia in Paesi confinanti con l'Europa, oggi governati da regimi illiberali.
"Come dimostrato durante le Rivoluzioni di Velluto e quelle Colorate, ed anche durante la Primavera Araba, la pressione diplomatica dell'Europa è decisiva per promuovere la democrazia senza avvalersi dell'uso della violenza -ha dichiarato Cazzulani- I progressisti europei ritengono fondamentale che l'UE continui in questa sua missione, in primo luogo garantendo il rispetto della democrazia in Ucraina e Turchia. In secondo luogo, l'UE deve promuovere la pace nei Balcani con la concessione dello status di Paese membro dell'Unione a Serbia, Albania, Bosnia-Erzegovina, Montenegro e Macedonia: Nazioni europee divise da secoli di guerre ed odi animati da teorie nazionalistiche ad oggi superate".
FINE
L'Ufficio Stampa del Responsabile dei rapporti del PD metropolitano milanese per i rapporti con i Partiti democratici e progressisti nel Mondo.
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2014-02-14
