Sabato, 27 luglio 2024 - ore 03.23

CODACONS CREMA: TRUFFE ONLINE, IN ARRIVO LO SPOOFING. MASSIMA ALLERTA.

E’ UNA VARIANTE DEL PIU’ NOTO PHISHING, L’OBIETTIVO DEI MALFATTORI E’ SEMPRE QUELLO DI SVUOTARE IL CONTO CORRENTE DEI CONSUMATORI.

| Scritto da Redazione
CODACONS CREMA: TRUFFE ONLINE, IN ARRIVO LO SPOOFING. MASSIMA ALLERTA.

CODACONS CREMA: TRUFFE ONLINE, IN ARRIVO LO SPOOFING. MASSIMA ALLERTA.

E’ UNA VARIANTE DEL PIU’ NOTO PHISHING, L’OBIETTIVO DEI MALFATTORI E’ SEMPRE QUELLO DI SVUOTARE IL CONTO CORRENTE DEI CONSUMATORI. IN CASO DI NECESSITA’ CONTATTATE IL NOSTRO SPORTELLO S.O.S. BANCHE.

Crema: In tempo di crisi i truffatori escogitano tecniche sempre più raffinate per perpetrare i loro piani criminali. Questa volta i malintenzionati si sono avvalsi della tecnica di "spoofing", ovvero l'appropriazione di dati mediante falsa impersonificazione, per svuotare carte di credito e conti correnti dei malcapitati. A segnalare questo tentativo di truffa ai propri clienti è Unicredit. I clienti del noto istituto di credito possono ricevere un sms o una mail inviata dalla banca, completamente estranea, in cui si chiede alla potenziale vittima un aggiornamento dei propri dati d'accesso al servizio di Home Banking. Per effettuare l'operazione si invita il malcapitato a cliccare sul link contenuto nel testo, a cui hanno in realtà accesso i truffatori, che ricevendo le credenziali d'accesso, riescono a svuotare il conto corrente. Lo Spoofing viene usato anche per falsificare un numero di telefono, pertanto, evidenzia Unicredit, bisogna stare attenti ai call center fake che chiedono alle proprie vittime codici segreti delle carte di credito o credenziali d'accesso ai servizi internet della banca. Nessun istituto finanziario invierà un sms in cui chiede di aggiornare le informazioni del conto o di confermare il codice del bancomat.

Codacons: “A differenza del phishing di cui costituisce una variante lo spoofing può anche non accompagnarsi ad un furto di dati. Consiste in una tattica specifica che utilizza una misura tecnica in modo che il programma di posta elettronica del destinatario mostri il vero indirizzo del mittente dell'organizzazione che il truffatore finge di rappresentare. Funziona perché molti sistemi di posta elettronica non includono un controllo per assicurarsi che i dettagli del mittente indicati su un'e-mail siano autentici. In alcuni casi puoi scoprire lo spoofing utilizzando la funzione "mostra intestazioni" nella tua applicazione di posta elettronica che potrebbe mostrare la vera origine. In altri casi l'e-mail potrebbe essere stata instradata attraverso un server e-mail non sicuro, rimuovendo ogni traccia della sua effettiva provenienza. Per informazioni sul tema, segnalazioni e per ricevere assistenza legale contattare lo sportello S.O.S. Banche del Codacons all’indirizzo codacons.cremona@gmail.com o al recapito 347.9619322”.

Ufficio Stampa: 393/9803854

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