Venerdì 18 ottobre alle ore 21 presso la sede del Pd in via Bacchetta a Crema
Con l’ufficializzazione delle candidature, entra finalmente nel vivo il Congresso del Partito Democratico che eleggerà il Segretario Nazionale, oltre a rinnovare gli organismi dirigenti a livello nazionale e locale. È un Congresso che arriva in un momento complicato e difficile per la vita politica ed economica del Paese, con migliaia di famiglie alle prese con la crisi sociale più drammatica degli ultimi decenni.
Il voto dello scorso febbraio ha consegnato un Parlamento spaccato e frammentato, costringendo il Partito Democratico a un governo d’emergenza ben diverso da quello che tutti ci eravamo prefissati e avevamo sperato. In mezzo, si è verificata la vicenda dell’elezione del Presidente della Repubblica, dove il partito ha offerto all’Italia intera un’immagine negativa che non ha certo aiutato a far emergere la nostra affidabilità sul piano politico, che pure da più parti è riconosciuta; in quei giorni, si è manifestata la rappresentazione di un partito incapace di gestire le proprie risorse interne e di porre sempre la tenuta collettiva al di sopra dei personalismi.
Il Congresso ci offre la possibilità di affrontare questi e altri nodi che stanno alla base della concezione della politica e della funzione dei partiti politici nelle democrazie rappresentative, per quanto esse stesse attraversate da una profonda crisi di legittimità e da rischi sempre presenti di derive plebiscitarie e oligarchiche. Non solo, il Congresso ci offre anche la possibilità di discutere di quale sia la collocazione del Partito Democratico nella società italiana ed europea dei prossimi decenni, quali interessi intende rappresentare, quali soggetti intende emancipare, quali ingiustizie e disuguaglianze intende combattere.
Il Congresso Nazionale, per il momento storico nel quale arriva, rappresenta un’occasione unica e irripetibile per tornare a pensare la politica come la più alta forma di dialogo e mediazione, come uno strumento essenziale e insostituibile per migliorare la qualità della vita delle persone.
Per tutti questi motivi, riteniamo che la figura e il progetto politico di Gianni Cuperlo, candidato alla Segreteria Nazionale, rappresentino il miglior investimento possibile per rilanciare il Partito Democratico quale soggetto collettivo costruito intorno ai temi del lavoro, della solidarietà e della dignità, calandolo nel cuore di questa grave crisi economica, e facendone il luogo dell’incontro tra milioni di storie, di competenze, di sofferenze, di energie vive e presenti nella società.
Invitiamo, pertanto, tutti gli iscritti e simpatizzanti dei circoli del Pd cremasco che intendono avvicinarsi e sostenere la candidatura di Gianni Cuperlo, a un incontro che si terrà venerdì 18 ottobre alle ore 21 presso la sede del Pd in via Bacchetta a Crema, in vista della costituzione di un Comitato di sostegno e della programmazione di una serie di iniziative.
È tempo di crederci!!!
