Sabato, 27 aprile 2024 - ore 23.01

Controllo automobili. Con il Falco 193 non è necessario il posizionamento preventivo di cartelli di Mauro Barborini

Nei giorni scorsi su alcuni giornali locali sono apparse lettere che imputavano irregolarità nel controllo delle auto in strada mediante gli appositi strumenti quali il ‘Falco 193’. Il Comandante della Polizia locale della Provincia di Cremona risponde a queste osservazioni.

| Scritto da Redazione
Controllo automobili. Con il Falco 193 non è  necessario il posizionamento preventivo di cartelli di Mauro Barborini Controllo automobili. Con il Falco 193 non è  necessario il posizionamento preventivo di cartelli di Mauro Barborini Controllo automobili. Con il Falco 193 non è  necessario il posizionamento preventivo di cartelli di Mauro Barborini

Nella sua lettera Mauro Barborini ,Comandante la Polizia locale della Provincia di Cremona, al cittadino che chiede delucidazioni  sullo svolgimento di servizi stradali da parte di pattuglie della Polizia locale della Provincia di Cremona senza il posizionamento di preventivi cartelli di segnalazione fra l’altro precisa: ‘ Come noto, l’attività di polizia stradale è regolamentata dal Codice della Strada e dal Regolamento attuativo. In particolare, il nuovo comma 6 bis dell'art. 142 CdS prevede chele postazioni di controllo sulla rete stradale (mobili o fisse) per il rilevamento della velocità devono essere preventivamente segnalate e ben visibili, con cartelli o dispositivi di segnalazione luminosi e ad una distanza pure definita dalle norme vigenti. Effettuare controlli stradali però non significa solo controllare le velocità. Al fine di ridurre la circolazione di veicoli privi di regolare copertura assicurativa, all’oggi in numero crescente, e di assicurare che la revisione del mezzo avvenga nel rispetto dei tempi, le pattuglie della polizia provinciale utilizzano lo strumento chiamato Falco 193, che consente verifiche immediate attraverso l’accesso in tempo reale alle banche dati delle compagnie assicurative e della Motorizzazione Civile. Laddove lo strumento segnali qualche possibile inadempienza, le pattuglie fermano i veicoli, effettuano le ulteriori verifiche del caso e laddove necessario procedono di conseguenza. Per l’utilizzo di questo strumento (come per esempio anche per lo svolgimento di servizi con l'utilizzo dell'etilometro) le normative non prevedono il posizionamento di cartelli di preavviso. Questo anche perché un cartello di preavviso dissuade dal mantenere una velocità elevata e già ottiene un effetto dissuasore, mentre se un veicolo circola privo di assicurazione o revisione o è guidato da un conducente in stato di ebbrezza va assolutamente fermato per la sicurezza di tutti. I diversi controlli stradali vengono svolti posizionando le segnalazioni previste per legge, e così opera anche la polizia provinciale. Il giorno in cui il lettore ha notato la pattuglia in servizio si stavano svolgendo controlli stradali con lo strumento Falco 193 e quindi non era necessario il posizionamento preventivo di cartelli. Tali servizi, così come lo spirito di questa risposta, hanno come obiettivo anche quello di accrescere la cultura della legalità, della sicurezza e della sensibilità sociale in riferimento alla copertura assicurativa e alla revisione dei veicoli’.

2602 visite
Petizioni online
Sondaggi online

Articoli della stessa categoria