Crema: Oltre la metà degli utenti di Internet ha rifiutato il consenso
all’uso dei propri dati personali a scopi pubblicitari, più o meno un
internauta su due ha limitato o rifiutato la geolocalizzazione, poco
meno di uno su quattro ha letto davvero le privacy policy e solo poco
più di un terzo, il 36%, ha controllato che il sito fosse sicuro prima
di dare i propri dati personali online. Sono i principali numeri, in
media europea, sulla gestione dei dati personali online da parte dei
cittadini che usano internet, diffusi oggi dall’Eurostat in occasione
della Giornata internazionale della protezione dei dati di domani, 28
gennaio.
Codacons: “_Come accade per questo tipo di dati, ci sono forti
differenze nazionali. Le quote più alte di cittadini che hanno gestito
qualsiasi dato personale online ci sono nei Paesi Bassi e in Finlandia
(entrambi 91%), seguiti dal Portogallo (89%), mentre le percentuali più
basse si riscontrano in Romania (56%), Polonia (59%) e Slovenia (61%).
Per l’Italia i dati 2021 non sono disponibili e le stime la
posizionano nella parte bassa della classifica. E’ evidente come il
nostro Paese abbia necessità estrema di investire nell’educazione
digitale del consumatore. Per informazioni sul tema e segnalazioni
contattare il Codacons all’indirizzo codacons.cremona@gmail.com o al
recapito 347.9619322_”.
CREMA: SOLO LA META’ DEGLI EUROPEI NEGA I DATI PERSONALI PER LA PUBBLICITA’.
CODACONS: E’ UNA TENDENZA CHE FA RIFLETTERE, OCCORRE INVESTIRE MAGGIORMENTE NELL’INFORMAZIONE DIGITALE DEI CONSUMATORI.
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