Mi preme con la presente nota rispondere alle dichiarazioni ideologiche della Assessora alla Sicurezza, Protezione Civile ed Immigrazione della Regione Lombardia Simona Bordonali.
Per prima cosa bisogna partire dal presupposto che la stessa Asl ha precisato che, nonostante la necessità di eseguire degli interventi presso la struttura di Picenengo, non c’è un pericolo immediato dal punto di vista della sicurezza e inoltre che la stessa Asl si è mostrata fiduciosa rispetto alla capacità del Comune di sanare le carenze delle ex scuole.
Nonostante i toni minacciosi ed irresponsabili di qualche politico leghista nonché assessore regionale, per quanto mi riguarda non nutro alcun dubbio riguardo al fatto che questa Amministrazione riuscirà a sanificare e a rendere idonea la struttura e a fare in modo che possa essere pienamente utilizzabile.
Le ex scuole di Picenego, infatti, una volta rese idonee per affrontare l'attuale emergenza immigrazione potranno anche rappresentare un'ulteriore risorsa per la nostra comunità ed essere messe a disposizione per eventuali altre necessità o bisogni futuri.
Necessario sottolineare come le opere effettuate saranno eseguite da ditte locali oltre che dalla disponibilità di volontari che in queste ore si stanno dando da fare, dimostrando l'atteggiamento accogliente e attento al bene comune di Cremona e dei suoi cittadini.
Infine, è un peccato constatare come vari politici leghisti (una senatrice, due assessori regionali oltre che alcuni consiglieri comunali) abbiano avuto il tempo di mobilitarsi con così tanto fervore ideologico davanti ad una emergenza che andrebbe affrontata con umanità e buon senso, quando invece su altre questioni che attanagliano i cittadini delle comunità che rappresentano (come quello dei trasporti) non si siano visti muovere un dito.
FRANCESCA BALDINI
Per la Segreteria Cittadina PD
