Venerdì, 29 marzo 2024 - ore 08.54

Dipendenti comunali denunciati a Nocera Umbra per abuso 104, la reazione di Prugni

Il vice responsabile per l’Umbria dell’Italia dei Diritti: “Abuso di un diritto”

| Scritto da Redazione
Dipendenti comunali denunciati a Nocera Umbra per abuso 104, la reazione di Prugni

Un danno erariale di 30 mila euro e circa 500 giornate di assenze ingiustificate dal lavoro: queste le cifre della truffa operata da 5 dipendenti del comune di Nocera Umbra. La “furba” cinquina aveva attestato di avere parenti con gravi handicap per poter così godere dei benefici derivanti dalla legge 104/92, l’impianto normativo che permette al disabile grave o al familiare che lo assiste l’astensione dal lavoro per 3 giorni al mese. A decretare la fine della truffa i controlli condotti dai carabinieri di Nocera Umbra che, grazie alla produttiva quanto indispensabile collaborazione dell’amministrazione comunale nocerina, hanno rilevato la reale assenza dei requisiti goduti dai dipendenti. Denuncia per truffa aggravata ai danni dello Stato e una segnalazione alla procura regionale della Corte dei conti per danno erariale: questo il caro prezzo che dovranno pagare i 5 furbetti.

“Abuso di un diritto”. E’ questo il primo commento a caldo di Giampiero Prugni, vice responsabile dell’Italia dei Diritti per l’Umbria. Uno ius, quello derivato dalla legge 104, troppo spesso oggetto di sopruso che, come ha aggiunto Prugni: “Viene sempre più soventemente percepito come un’acquisizione politica, come una campanilistica prerogativa di pochi rispetto agli altri”.

“Un’opportuna legiferazione in materia”. Questa è una delle possibili soluzioni avanzate da Prugni per estirpare e prevenire questi abusi dei diritti sempre più frequenti “perché – come ha fermamente dichiarato l’esponente del movimento che fa capo ad Antonello De Pierro – il diritto di un cittadino deve equivalere a quello di un altro”.

“Essere rispettosi del diritto” questo il monito conclusivo gridato a gran voce da Prugni.

 Ufficio Stampa Italia dei Diritti

1364 visite
Petizioni online
Sondaggi online

Articoli della stessa categoria