Gestione dello stadio di Pizzighettone (Cremona), il TAR dà ragione al Comune

«Il TAR ci ha dato ragione su tutta la linea»: con queste parole soddisfatte l’Assessore allo Sport di Pizzighettone, Cristina Carminati, commenta la sentenza del Tribunale Amministrativo di Brescia che si è espresso a favore del Comune in merito alla questione stadio. Vicenda ormai pluriennale, la gestione degli impianti sportivi di Via De Gasperi sembra ora definitivamente chiarita dopo che il TAR ha bocciato il ricorso dell’ASD Pizzighettone.

«Tutti i motivi del ricorso sono stati respinti - prosegue Carminati - e ci ha dato ragione in pieno su tutti i punti: la corte ha ritenuto infondate le ragioni dell’ASD. I giudici hanno confermato che i criteri che abbiamo applicato sono ragionevoli e anche la procedura è stata rispettata». Il TAR, infatti, ha confermato che assegnare un valore percentuale ai criteri di valutazione è una scelta appropriata (premiando l’aspetto qualitativo del servizio più dell’introito economico) e anche la procedura di assegnazione è stata regolare.

«A breve con la Società San Luigi sarà terminata la procedura, cosicché possa avere completo accesso alle strutture come indicato dal bando», conclude l’Assessore.

La sentenza del TAR, che prevede l’obbligo per la società sportiva di pagare 3 mila euro per le spese legali, sembra mettere la parola fine a questa questione iniziata nel 2014 e prolungatasi fino a oggi tra bandi, ricorsi e sentenze.