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Giornate FAI a Salò il 23 e 24 marzo all'insegna di Giuseppe Zanardelli

Il 23 e 24 marzo tornano le Giornate FAI di Primavera e Salò le dedica alla figura dello statista Giuseppe Zanardelli e il suo rapporto con il Lago di Garda.

| Scritto da Redazione
Giornate FAI a Salò il 23 e 24 marzo all'insegna di Giuseppe Zanardelli

Salò, 21 marzo 2019 - Sabato 23 e domenica 24 marzo tornano a livello nazionale le Giornate Fai di Primavera e Salò non si fa trovare impreparata: presso il Municipio salodiano inaugurerà la mostra Giuseppe Zanardelli e il Lago di Garda con documenti, disegni e progetti di Antonio Tagliaferri, dalla Fondazione Ugo Da Como di Lonato del Garda.

 

Questa esposizione nasce dall’iniziativa della Delegazione bresciana del FAI che, in occasione delle Giornate FAI di Primavera del 23 e 24 marzo, intende ricordare grandi personaggi bresciani che meritano di essere recuperati alla memoria collettiva. L’iniziativa, fortemente voluta dal Comune di Salò, si fregia del patrocinio della Fondazione Ugo Da Como e dell’Ateneo di Salò e sarà visitabile fino al 31 marzo 2019. Ma chi era Giuseppe Zanardelli?

 

La figura di Zanardelli è centrale nella storia italiana e di Brescia e lo si è voluto ricordare cercando di raccontare il suo rapporto con il Lago di Garda. Grazie alla collaborazione della Fondazione Ugo Da Como è stato possibile esporre, in molti casi per la prima volta, importanti testimonianze provenienti dal Fondo dell’architetto Antonio Tagliaferri e dell’ingegnere Giovanni Tagliaferri donato dalle Famiglie Tagliaferri all’Istituzione che ha sede a Lonato del Garda.

 

E' quindi sviluppato un tema molto interessante che riguarda non solo i rapporti tra Zanardelli e il Lago di Garda, ma lo stesso rapporto intercorso tra lo statista e Antonio Tagliaferri, il maggiore architetto bresciano della seconda metà del XIX secolo. I «cantieri zanardelliani» che questa mostra racconta sono tre: il progetto e la costruzione della Villa di Zanardelli a Fasano, il progetto per la Villa dello zanardelliano Giovanni Battista Bellini, l’intervento di Antonio Tagliaferri per la nuova definizione del Lungolago di Salò a seguito del terremoto del 1901, evento tragico che impose l’adozione di una sorta di «piano regolatore» per provvedere alla messa in sicurezza degli edifici pericolanti e la definizione della nuova immagine del paese.

 

In occasione delle Giornate FAI di Primavera del 23 e 24 marzo, la mostra dedicata a Zanardelli e il Lago sarà accessibile con visite guidate tenute dagli studenti dell’Istituto Caterina de’ Medici di Gardone Riviera, mentre gli studenti dell’istituto Fermi e Battisti di Salò garantiranno la visita accompagnata agli ambienti di rappresentanza del Palazzo del Comune di Salò e alla Casa del Provveditore di Salò, eccezionalmente aperta in occasione delle Giornate FAI di Primavera 2019.

 

Infine, sarà possibile accedere alla mostra sino a Domenica 31 marzo con i seguenti orari: durante sia le Giornate FAI di Primavera sia gli altri giorni, la mostra osserverà l’orario dalle 10 alle 18. Per informazioni ulteriori, contattate il numero 338 - 6137.225.

 

Redazione Welfare Network - info@welfarelombardia.it 

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