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Guarire le ferite emotive

| Scritto da Redazione
Guarire le ferite emotive

Guarire le ferite emotive
Lunedì 13 gennaio 2014 - ore 18.30
c/o Kid's Kot International School
Via della Braida 5 - MILANO

Le Donne conoscono bene la ferita da rifiuto, sanno cosa significa sentirsi abbandonate, o essere vittime di un’ingiustizia, o vivere un’umiliazione;  non ignorano la lacerazione che provoca il dolore per un tradimento. Sono sofferenze spesso antiche, che scavano silenziosamente sotto la pelle, senza segnali evidenti, ma erodendo benessere e autostima.

Le donne, però, sanno anche mettersi in gioco per superarle.

Rifiuto, abbandono, ingiustizia, umiliazione e tradimento sono le Cinque Ferite emotive codificate per prima da Lise Bourbeau in un famosissimo libro.

Per i terapeuti - pochi, a dire il vero - che lavorano sulla loro soluzione, esse sono la causa del non vivere in aderenza con ciò che si è veramente.

Virna Tagliaro - insegnante Didatta e Tutor di Biodanza® sistema R. Toro, Trainer e Counselor Olistico, Operatore delle 5 Ferite, che da anni lavora con e per le Donne – su questo tema è l’unica in Italia ad aver strutturato un percorso specifico per il femminile, che integra strumenti diversi, come la  Biodanza® - Sistema R. Toro, il Counseling Olistico e la tecnica "I segreti delle 5 ferite" ideata da M. R. Fimmanò (che prevede 45 esercizi di auto trattamento).

Lo scopo del percorso ideato da Virna è quello di  attivare nelle partecipanti le risorse innate in ognuna per risolvere le ferite e rendere la loro vita autentica, piacevole, soddisfacente, in armonia con se stesse e con ciò che le circonda.

Riappropriarsi della responsabilità della propria vita significa riappropriarsi della capacità di scegliere come modificare la propria esistenza, come costruire il proprio futuro, in aderenza con i propri desideri più profondi.

Per approfondire la conoscenza di queste tematiche che riguardano da vicino ogni essere umano e in particolare le Donne, Prospettiva Fluida di Virna Tagliaro ha il piacere di invitarti  ad un incontro di presentazione riservato agli operatori dei media, al quale seguirà – per chi vorrà sperimentare direttamente su di sé la potenza dello strumento proposto – una sessione di lavoro.

Le Cinque Ferite

Nella vita, specie da bambini, ci sono esperienze che ci creano una particolare sofferenza psichica ed emozionale che lascia un imprinting, una ‘registrazione’, che viene chiamata ferita emozionale. Per evitare tale sofferenza già da piccoli impariamo a  sopprimerci, ad adeguarci sviluppando atteggiamenti che ci allontaneranno sempre di più dalla nostra vera natura e che ci porteremo appresso nello scorrere della nostra vita. Questi atteggiamenti rappresentano un comportamento di protezione istintivo, automatico, che ha lo scopo di evitare di rivivere quella stessa sofferenza e che si attiva ogni qualvolta nella nostra vita accade un evento che percepiamo con un significato simile all'imprinting registrato. Da adulti, questi comportamenti risultano invalidanti e limitanti per l'individuo, che percepisce una vulnerabilità che non è reale e lo intrappolano in modalità di relazione ripetitive che non gli permettono di maturare e manifestare le sue piene e reali potenzialità, di uomo consapevole e responsabile della propria vita.

Durante la nostra vita, quindi, ciascuno di noi continua ad attrarre circostanze ed eventi che gli fanno rivivere quella esperienza.

Per risolvere le ferite, infatti, la vita ci pone davanti persone o situazioni che apparentemente sono la causa delle nostre ferite. Di fatto, quegli eventi e quelle persone sono lì per farci aprire gli occhi, per ammettere la ferita e risolverla. E' importante comprendere che gli altri non sono colpevoli del nostro dolore ma a loro volta sofferenti quanto noi per le stesse ferite. La psicosomatica ci dimostra come molti dei problemi di ordine fisico, emotivo o mentale derivino di fatto da queste ferite. Il primo passo da fare è riconoscerle e accettarle come opportunità di crescita e miglioramento.

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2013-12-24

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