MA AD OCCHI APERTI, CON INCUBO VENTENNALE…CONTRARIAMENTE A BERLUSCONI
(…ho avuto un incubo – Berlusconi dixit – su Raiuno)
In chiave psicologica si dice che quando una persona desidera qualcosa e non riesce ad averla, allora fa finta di disprezzarla per non farsi vedere incapace ad ottenerla, o comunque, cerca di autoconvincersi che non ne ha bisogno.... per cui vige il detto : “chi disprezza compera…”
Questo mio pensiero (che mi pare trasmessomi da mia madre quando andavo alle elementari) si attaglia perfettamente al sogno fatto da Berlusconi e reso pubblico da quest’ultimo alla RAI secondo cui egli avrebbe visto-sognato Di Pietro, Ministro della Cultura, Fini alle..fogne, Monti con Ingroia alla giustizia, quello del SEL di cui non ricorda il nome (sceneggiata dialettica) ….,e la Bindi dove la metto ? (allusione negativa molto eloquente…ecc.ecc.), subito interrotto da Giletti della RAI.
In questa performance tv di Berlusconi era evidente l’odio nel confronti dei predetti, soprattutto nei confronti di Fini, causa principale della caduta del suo governo, anche perché - è bene ricordarlo come menzogna – Berlusconi aveva offerto a suo tempo di fare il Ministro della giustizia proprio a Di Pietro. Tuttavia, se tanto mi da tanto, come si usa dire in gergo, o meglio, barzelletta per barzelletta, io sono assolutamente convinto che se Ingroia, la Bindi, Fini ed altri, gli chiedessero di far parte del Pdl, lui li accoglierebbe a braccia aperte, facendo loro dei ponti d’oro…infatti, a lui non interessa governare, ma stare politicamente in piedi, infischiandosene della precaria condizione dell’Italia. Esattamente come ha fatto per i vari Scilipoti, che sono diventati una delle più belle, seppur disgraziate e vergognose, barzellette ascoltate dal mondo intero.
Il mio sogno, ad occhi aperti, è però un altro. E cioè che l’Italia diventi finalmente un paese civile e cacci tutti coloro, Berlusconi in primis, che l’hanno ferita a morte. Non dimentichiamo che il nostro management politico-parlamentare, salvo qualche rara eccezione, è pieno di merce scaduta ed avariata da gettare…alle fogne, tanto per usare la dialettica politica del barzellettiere di Arcore.
Insomma,.come diceva anche Indro Montanrelli, questo nostro parlamento è diventato un rifugio per mariuoli. Che va pulito e sterilizzato, aggiungo io.
ARNALDO DE PORTI
