GRUPPO GIOVANI ANCE CREMONA INCONTRO CON I CANDIDATI DELLA LISTA “FARE PER FERMARE IL DECLINO”
Proseguono gli incontri con i candidati cremonesi che si presentano alle elezioni del 24 e 25 febbraio 2013 in rappresentanza di nuove forze politiche, al fine di portare a conoscenza i giovani imprenditori delle nuove proposte offerte al nostro territorio.
Dopo aver incontrato il Presidente di ItaliaFutura Cremona Roberto dall’Olmo, Mercoledì 6 febbraio 2013, presso la sede dell’Associazione Costruttori Ance Cremona in via delle Vigne n. 182, il Gruppo Giovani Ance Cremona ha incontrato i candidati di della lista “Fare per fermare il declino”, promossa dal giornalista economico/politico Oscar Giannino.
Alla presenza dei membri del Gruppo, di alcuni Consiglieri Senior e del Direttore dell’Associazione, Laura Secchi, hanno portato la propria proposta politica Letizia Sommariva e Simone Bini, candidati al Consiglio regionale; Romina Guglielmetti, Gimmi Distante e Aurelio Gugliandolo, candidati alla Camera dei Deputati.
Il Presidente dei Giovani Ance Cremona, Ivan Marazzi, ha introdotto l’incontro portando a conoscenza dei rappresentati del Movimento politico le proposte elaborate da Ance a livello regionale sull’organizzazione, la competitività, il territorio e le infrastrutture, l’edilizia sociale e l’edilizia sostenibile, l’ambiente, il lavoro ed il welfare, nonché le proposte elaborate dall’Ance a livello nazionale per la prossima legislatura, ovvero gli interventi ritenuti più urgenti per affrontare: l’emergenza occupazione; per sbloccare la situazione dei ritardati pagamenti alle imprese da parte della P.A; per rivedere le regole del Patto di Stabilità; per ridefinire i criteri di accesso al credito; per contenere l’allarme fisco, nonché le proposte concrete per riavviare la crescita del Paese.
Secondo i rappresentanti della Lista “Fare per fermare il declino”, la classe politica emersa dalla crisi del 1992-94 - tranne poche eccezioni individuali - ha fallito e deve quindi essere sostituita perché è parte e causa del declino sociale . Per farlo deve generare mobilità sociale e competizione, rimettendo al centro lavoro, professionalità, libera iniziativa e merito individuale.
Tra le proposte illustrate dai candidati nel corso dell’incontro sono emerse: tagliare e rendere più efficiente la spesa, ridurre le tasse su chi produce, abbattere il debito anche attraverso la vendita di proprietà pubbliche, premiare il merito tra i dipendenti pubblici, promuovere liberalizzazioni e concorrenza anche nei servizi e nel sistema formativo, eliminare i conflitti di interesse, liberare e liberalizzare l’informazione, dare prospettive e fiducia agli esclusi attraverso un mercato del lavoro più flessibile ed equo.
ASSOCIAZIONE COSTRUTTORI ANCE CREMONA
