Venerdì, 19 aprile 2024 - ore 01.44

I MÀASCHER Cremonesi di Agostino Melega (Cremona)

Fino ad una sessantina di anni fa, i giorni antecedenti la Quaresima erano quelli dei Màascher, ossia i giorni dei contadini itineranti in maschera per i cascinali e per le osterie ....

| Scritto da Redazione
I MÀASCHER Cremonesi  di Agostino Melega (Cremona)

I MÀASCHER Cremonesi  di Agostino Melega (Cremona)

 Fino ad una sessantina di anni fa, i giorni antecedenti la Quaresima erano quelli dei Màascher, ossia i giorni dei contadini itineranti in maschera per i cascinali e per le osterie, figuranti processionali che punteggiavano il loro girovagare cremonese questuando frìtule, camanduléen, latüüghe, sbrišulùuša, usèt, bumbunìin, offrendo in cambio “improvvisi mimici” e pantomimici, e tiritere calendariali.

Sovente essi cantavano lungo la strada, spesso urlavano e con la parola non intendevano inseguire un senso ma un effetto disarmonico, un ritmo informale o preformale, e le note vocali diventavano rumore, chiasso, schiamazzo.

La volgarità voluta apparteneva ad una atmosfera costretta dallo spartito dal rigo obbligato, blasfemo ed eccessivo. Il codice basso-corporale e stercorario, ed in certe modalità sceniche – vedi le mascherate -  era connaturato, era un tutt’uno coi Màascher.

 Essi si presentavano agli astanti come se volessero ritagliare nell’aria uno spazio scenico inusitato, come per affermare nella temporalità d’un permesso accordato ed accettato dalla comunità, una presenza inedita, diversa, in cui le parole prive di costrutto ed inzuppate di feci e di sesso si sovrapponevano come una membrana orale sul corrispondente significato dei vestiti rovesciati: pigiami, cappotti, gilè, gualdrappe di sacco, calze rotte…

  O diventavano quei termini sguaiati, quei termini propri di una vera e propria macedonia dislessica, le didascalie sonore e funzionali del travestimento dei maschi in figure femminili. Di maschi, ben s’intenda, non prevalentemente giovani ma nel contempo non ancora adulti maturi, di maschi insomma viventi una fase di passaggio fra le varie età di riferimento, come era quella specifica dell’area dei coscritti

Leggi tutto clicca qui

Allegati Pdf:

Allegato PDF 1

4408 visite

Articoli correlati

Petizioni online
Sondaggi online