Il Sindacato di Polizia di Stato SILP CGIL di Cremona unitamente alle altre Sigle sindacali hanno manifestato contro la legge di stabilità lo scorso martedi' 19 novembre, dalle 9-12 davanti all’ Ufficio territoriale del governo di Cremona
La stessa manifestazione ha avuto luogo in tutte le citta' d'Italia, contro il disegno di legge di stabilita' e per la difesa della dignita' professionale e della specificita' funzionale degli operatori del settore e per la difesa del diritto dei cittadini ad avere una sicurezza e un soccorso pubblico efficiente e qualificato, all'altezza di un Paese civile.
Con questa giornata di protesta ,denunciamo le irresponsabili scelte che il governo si appresta a far approvare con il disegno di legge di stabilita' in discussione in Parlamento e richiediamo di conseguenza un tempestivo e immediato intervento parlamentare di modifica. Chiediamo anche "lo sblocco del 'tetto salariale' che consenta il superamento dell'attuale normativa e dei suoi effetti dannosi e iniqui per il personale con il recupero delle risorse economiche per consentire il pagamento degli assegni perequativi e delle progressioni automatiche (una-tantum)".
Con questa manifestazione chiediamo ancora la revisione del modello di sicurezza e dei presidi di polizia e del soccorso pubblico sul territorio e una legge delega per un riordino ordinamentale delle carriere del personale efficace e coerente con un nuovo modello di sicurezza e che valorizzi la professionalita' dell'operatore di polizia e dei vigili del fuoco. Peraltro è significativo notare che i contenuti del disegno di legge di stabilita' del governo, smentiscono le dichiarazioni pubbliche e mediatiche rivolte ai cittadini sulla necessita' di garantire maggior sicurezza del territorio e nel territorio.
Riteniamo la misura colma, , siamo ormai in prossimita' del capolinea se non ci sara' un immediato e repentino cambio di direzione.
LA SEGRETERIA SILP-CGIL Cremona
Cremona 20 /11/2013