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IL RICATTO PLURI-DELINQUENZIALE AD UN ITALIA FUORI LEGGE| A. De Porti

| Scritto da Redazione
IL RICATTO PLURI-DELINQUENZIALE AD UN ITALIA FUORI LEGGE| A. De Porti

Io non sono in grado di immaginare i passi che farà il ”Colle” di fronte ai delinquenti che dettano legge; di certo però posso, anzi devo dire, che la misura di una politica simil-verminaio, è colma.

La minaccia di un ex-incensurato (si fa per dire  “ex”  in quanto la giustizia è stata  da lui sempre snobbata per decenni e decenni), sta per materializzarsi nel baratro della fame per l’intero paese, eccezion fatta per quegli addetti ai lavori del Pdl, i quali, come si evince ogni giorno nelle varie trasmissioni TV hanno persino la forza psico-fisica per sopportare fischi, urla e quant’altro al loro indirizzo. Io, al loro posto, morirei all’istante !

Il diktat del loro capo secondo cui, in caso di voto sulla decadenza, tutti i parlamentari Pdl dovranno dimettersi, è uno schiaffo morale che merita l’ergastolo,  tanto da far pensare anche che le condizioni delle carceri di Guantanamo,  siano state quelle di un albergo a cinque stelle…

Ma come si fa?  Dove si trova il coraggio di sputare a quel modo verso la Costituzione, il Capo dello Stato, ma soprattutto verso quei 60 milioni di italiani che in questo paese sono costretti a vivere, spesso contro la loro volontà ?

Il Pdl viene meno alle condizioni fissate da Napolitano circa il governo delle grandi intese e, quando uno viene meno ai patti, è un imbroglione ad ogni effetto.

A me, fanno letteralmente schifo, le varie Santanchè, i Cicchito, gli Schifani, gli Alfano e tanti altri come le Bernini, le Gelmini ed altre del loro  infimo standing culturale, che, si prodigano per dimostrare che la neve è di color nero. Si vergognino in blocco !!! Ed alla mia età, non avulsa da una esperienza di vita, non solo professionale, di molto superiore alla loro,  mi sento autorizzato ad affermarlo a voce alta, nell’interesse di questa martoriata Repubblica che, a mio avviso, ha messo in crisi ormai la suddivisione dei poteri, trasformandola in dittatura  del potente di turno !

Possibile che l’Europa non possa intervenire ? Non dico commissariando il paese (anche se ce ne sarebbe di bisogno), ma promuovendo un azione europea contro l’illegalità italiana !! Altro che adire da parte di un condannato alla Corte di Giustizia UE !!!  Insomma, l’UE, non si vergogna di un avere un partner come l’Italia ?

Ma siamo già diventati tutti deficienti !!!!!!!!!

ARNALDO  DE PORTI

2013-09-26

 

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