Costruire una dimensione e una cultura nuove dell’Amministrazione, fondate sul concetto di unitarietà dell’apparato. E’ il punto cardine della riforma Madia sottolineato dal presidente del Consiglio di Stato Alessandro Pajno nella lectio magistralis con la quale ha inaugurato oggi la 5^ edizione del master in “Amministrazione e governo del territorio”, presso la sede didattico residenziale di via Veientana a Roma.
Presenti all’evento il capo di Gabinetto Luciana Lamorgese, il capo Dipartimento per le politiche del personale Luigi Varratta, il capo dell’Ufficio affari legislativi e relazioni parlamentari Bruno Frattasi e alcuni prefetti dell’Amministrazione.
Organizzato dal Dipartimento per le politiche del personale, in convenzione con l’università Luiss e l’albo nazionale dei segretari comunali e provinciali, il master è destinato a dirigenti e funzionari dell’amministrazione civile, segretari comunali e provinciali e giovani laureati.
Pajno, dopo un excursus storico sulle varie riforme che nel tempo hanno interessato la pubblica amministrazione in un processo di trasformazione continua, si è soffermato sulla recente riforma Madia. Per portare avanti la riforma, Pajno ha sottolineato l’importanza della creazione di una cabina di regia composta dei diversi attori istituzionali e amministrativi, impegnati a vari livelli in una sfida comune.
Fonte M.I.