L’Opera Galleggiante Festival, giovedì 10 a Piadena ‘L’inferno e la fanciulla’

Prosegue L’Opera Galleggiante Festival: mentre lo spettacolo Sole, inizialmente previsto per sabato 5 settembre a Commessaggio, è rinviato a data da destinarsi (causa maltempo), giovedì 10 settembre, alle 21:00, a Piadena, sarà la volta di L’inferno e la fanciulla, con Serena Balivo, con ideazione e drammaturgia di Mariano Dammacco e della stessa Balivo, per la regia di Dammacco, con la collaborazione di Carlo Quartararo. La produzione, della Piccola Compagnia Dammacco, è un progetto sostenuto da Cantiere Campsirago 2014-2016 Residenza Campsirago, ed è stato vincitore del Premio Nazionale Giovani Realtà del Teatro 2011.

Una surreale fanciulla ci condurrà nel suo personale viaggio all’inferno. Non quello dei dannati, bensì l’inferno che a volte ci sembra di vivere nella nostra quotidianità. Un viaggio alla ricerca della propria dimensione di adulto con le aspettative e le speranze riguardo la sua vita, fra le difficoltà e le delusioni legate alla ricerca di qualcuno che le sia affine. Scopriremo che il vero inferno sulla terra, per molti di noi, sta nel rischio di non raggiungere mai la condizione di adulto, ma restiamo nella condizione di figli, imprigionati nella proiezione mentale di noi stessi adulti, senza che questa mai si concretizzi. I linguaggi scelti in questo spettacolo sono l’allegoria, l’umorismo, espressi da una lingua altra, poetica. Tra molte risa e grandi afflati di commozione, con leggerezza e semplicità, questo lavoro ci riporta a una delle funzioni primarie del fare teatro: l’urgenza, la necessità di raccontare la realtà, giocandoci, anche, solo come sopra a un palcoscenico può accadere.

Gli ingressi (posto unico) sono disponibili al costo di 5 €. Per informazioni, è possibile consultare il sito www.terredacquafestival.it.