MILANO, 2 aprile 2012 - Giulio Gallera, coordinatore del Pdl milanese, e Gianfranco Librandi, segretario nazionale di Unione italiana, hanno siglato un accordo per appoggiare le reciproche iniziative contro l’Area C voluta dall’amministrazione di Giuliano Pisapia, nel tentativo di porre fine ad una gabella ritenuta iniqua da entrambi i partiti.
Prosegue così la collaborazione iniziata nelle scorse elezioni amministrative con l’appoggio alla candidatura di Letizia Moratti: “Apprezziamo molto e condividiamo l’iniziativa della civic action di Unione Italiana, che va nella stessa direzione del nostro referendum, ovvero nella tutela dei diritti dei cittadini – dice Giulio Gallera -. Sono molto felice che oggi sia ratificata una collaborazione ad ampio raggio con Unione Italiana, che sarà a nostro fianco anche nella nuova iniziativa che a Milano ci vedrà impegnati da questo mese in una serie di gazebo”.
Gianfranco Librandi promuove il referendum del Pdl e spiega come: “La civic action di Unione Italiana e così l’iniziativa del Pdl vogliono tutelare i diritti costituzionali garantiti ai cittadini, sottoposti ad una tassa vessatoria e ingiusta che vogliamo con tutte le nostre forze abolire. Unione Italiana, con questa e altre iniziative sul territorio nazionale in sinergia col Pdl, intende promuovere un nuovo modo di vivere il centrodestra, più vicino alle necessità stringenti dei cittadini con soluzioni concrete, decise e trasparenti”.
Entrando nel merito delle iniziative in campo, il referendum del Pdl, sottoscrivibile da i cittadini milanesi da dicembre, ha superato ad ora le 15 mila firme. La civic action promossa da Unione Italiana è stata sottoscritta da 3 mila persone, e sarà prodromo ad un’azione legale fondata su solide basi costituzionali. Librandi ha chiesto di essere ricevuto nell’ufficio del primo cittadino, per la consegna del plico di firme, “ma il sindaco Pisapia – racconta Librandi - ha risposto di essere troppo impegnato per dar retta ai suoi cittadini”.
