Una pessima notizia: così, senza tanti giri di parole, viene giudicato dagli operatori del terziario di Confcommercio Milano lo stop deciso dal Tar del Lazio al volo diretto Malpensa-New York della compagnia aerea di Dubai “Emirates” (volo parte del doppio collegamento Dubai-Malpensa-New York). “Il collegamento Dubai-Malpensa-New York è mettere Milano in mezzo al mondo – afferma Cristina Ciana, vicepresidente vicario dell’Associazione milanese albergatori con delega su Expo 2015 – cioè esattamente quello che dovremmo rafforzare in vista di Expo perché i potenziali visitatori extra-europei, strategici per la nostra economia, devono poterci raggiungere nel modo più diretto possibile. E invece accade il contrario, in uno scenario già difficile con la scarsità di voli intercontinentali diretti su Milano”. “Si deve trovare una soluzione – auspica Cristina Ciana – ed occorre una forte e coordinata azione da parte delle istituzioni locali. Abbiamo bisogno di più arrivi e più turismo”. “Una decisione francamente assurda – commenta Pier Galli, consigliere di Epam (l’Associazione milanese dei pubblici esercizi) e consigliere delegato dell’Associazione Salotto di Milano che riunisce gli operatori della Galleria - perché si vanno a colpire proprio i voli utilizzati da quel target di visitatori che, in termini di spesa, più apporta benefici al nostro territorio”. “Dubai – rileva Guido Orsi, vicepresidente vicario di FederModaMilano (dettaglianti moda) – è un hub che riceve dal Far East una grande quantità di voli. Interrompere od ostacolare questo rilevantissimo flusso Est-Ovest di visitatori e turisti ha una
conseguenza negativa diretta per Milano: quella di venire bypassata a tutto vantaggio di scali come Francoforte o Parigi. Come sistema commerciale milanese non ce lo possiamo proprio permettere” .
Fonte: Confcommercio
