Ma c’è anche chi si augura segretamente la sua sconfitta, come la gran parte dei leader europei, stufi di un presidente statunitense che non perde occasione di attaccarli.

Comunque, l’ultima parola sta agli elettori negli Stati Uniti, e non è detto che la pensino tutti allo stesso modo.

(Traduzione di Andrea Sparacino)

 

FONTE BUONGIORNOSLOVACCHIA