Domenica, 19 maggio 2024 - ore 08.37

Petrolio: scarsità e inquinamento

| Scritto da Redazione
Petrolio: scarsità e inquinamento

“AspoItalia”, "ASPO-Italia Associazione per lo studio del picco del petrolio, del gas e delle materie prime Energia, Economia,
in collaborazione con
il Circolo culturale “AmbienteScienze” di Cremona
Vi invitano
Domenica 16 Settembre, ore 9:30,
presso Palazzo Cattaneo, via Oscasali 3, Cremona
ad un pubblico confronto con la cittadinanza sul tema:
Petrolio: scarsità e inquinamento
Uno stretto sentiero per il futuro
Programma
9,30-9-35 Saluto del Presidente del Circolo culturale “AmbienteScienze” Paoloroberto Imperiali
9,35-9,50 “Dall'abbondanza alla scarsità: crisi economica, picco del petrolio e altre storie” Luca Pardi, primo ricercatore CNR Pisa e presidente AspoItalia
9,50-10,00 “Un caso concreto: una nuova tecnica per abbattere gli ossidi d'azoto” Corrado Petri, responsabile R&S di RCR Cristalleria Italiana, membro AspoItalia
10,00-10,15 “Un sentiero difficile: proposte di azione contro l'inquinamento in Lombardia” Benito Fiori, vicepresidente del Circolo “AmbienteScienze”
10,15-10,25 “Un caso concreto: vivere in un’abitazione in classe A+” Dario Faccini, esperto indipendente, membro AmbienteScienze e AspoItalia
10,25-10,35 “Cambiare paradigma: dal benessere consumista alla sobrietà sostenibile” Claudio Della Volpe, ricercatore all’Università di Trento, membro AspoItalia
10,35-10,45 “Un caso concreto: il progetto ‘Pane e energia’” Roberto Angoli, Presidente REM (Revolution Energy Maker) Spa
Segue confronto libero con il pubblico in sala: domande e nuovi temi

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Alcune riflessioni
La benzina è ormai alla soglia dei 2 € al litro e nulla fa pensare che non aumenti ancora. Tutti giustamente protestano, ma pochi o nessuno si interroga sulle ragioni profonde che vanno ben oltre l’aumento delle accise e dell'IVA caricata di circa 0,2 euro/litro dal gennaio 2011 quale contributo alla stabilizzazione dei conti pubblici. Pochi fanno riferimento al prezzo del barile di petrolio che dà risposte ben più soddisfacenti. Esso dal 2002 è aumentato da 32 a 111$: + 247%,. A marzo di quest'anno ha sfiorato i 125$.
In una logica di mercato, l'aumento di prezzo è conseguenza di un'offerta che non tiene il passo con la domanda. Lo sanno bene Norvegia e Regno Unito, rispettivamente primo e secondo produttore europeo di petrolio, che hanno visto calare la propria produzione del 40% e del 62% dal 2000 ad oggi. Non solo cala la produzione, ma è sempre più costoso estrarre dai pozzi quello che si può. Il cartello “esaurito” ad un pozzo lo mette l’antieconomicità dell’estrazione e non la mancanza di prodotto.
D’altra parte il 65% dell’estratto è utilizzato come combustibile ed è così uno dei più importanti responsabili dell’inquinamento dell’aria. Questo per la Pianura padana, una regione peraltro abitata da 20milioni di abitanti e quarta zona al mondo tra le più inquinate, vuole dire, secondo molti attendibili studi, una diminuzione media di aspettativa di vita di circa 3 anni.
 “AspoItalia”, l’Associazione per lo studio del picco del petrolio, del gas e delle materie prime Energia, Economia, Ambiente, organizza, in collaborazione con il Circolo “AmbienteScienze”, un confronto con la cittadinanza stimolato da alcune brevi relazioni di ricercatori, associazioni e professionisti, domenica 16 settembre, alle ore 9,30, a Cremona presso Palazzo Cattaneo. Sarà anche l’occasione per presentare pubblicamente la definitiva versione del nuovo documento di "AmbienteScienze" sullo smog, sottoscritto anche dalle seguenti associazioni: WWF Cremona, Italia Nostra Sez. Cremona, Legambiente Cremona, CreaFuturo, LUCI - Laboratorio Urbano di Civica Iniziativa", “ Coordinamento Comitati Ambientalisti Lombardia”, "Salviamo il paesaggio", che verrà depositato lunedì 10 settembre in Regione a Milano in vista del Forum pubblico del 27 p.v.. Forum che è un passaggio di consultazione previsto dalla legge per la stesura del nuovo “Piano Regionale degli Interventi per la qualità dell’Aria” (PRIA). Il Circolo culturale "AmbienteScienze", unica associazione di tipo “locale”, assieme alla vitalissima “Genitori antismog” di Milano, ad essere stato invitato in tutta la Lombardia.
Per chi non avesse avuto l'occasione di leggerlo, segnalo che è possibile recuperarlo nella sua veste definitiva (nel frattempo sono state apportate alcune modifiche) cliccando su
http://www.worldwewant.org/wp-content/uploads/2012/08/Documento-Ultimo-x-Forum-27-9-012.pdf

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