Giovedì, 09 maggio 2024 - ore 15.00

Provincia di Cremona, a Spino d’Adda un ottimo esordio per MercaSpino

Trasmettiamo le parole del Sindaco Riccaboni, che si dice estremamente soddisfatto

| Scritto da Redazione
Provincia di Cremona, a Spino d’Adda un ottimo esordio per MercaSpino

L’Amministrazione Comunale di Spino d’Adda è estremamente soddisfatta di come si è svolta la prima edizione di MercaSpino, la festa della creatività, del biologico, della filiera corta e delle buone pratiche che domenica ha interessato il Parco Rosselli, la scuola primaria, Via Rosselli e Via Martiri. Qualche defezione tra gli espositori, a causa del maltempo, ha ridotto i banchi presenti dai 215 previsti a circa 170, ma questo non ha rovinato la festa. Soddisfazione anche per la graditissima (in primo luogo dai visitatori) partecipazione delle attività del luogo. Dalla Gelateria Simpaty all’Arci, dal Bar Tino alla Cantina di Bacco, al Vanilla, al Mini e a Spino Pizza, che si trovano nell’area espositiva, hanno aderito la Pro Loco, che ha fornito un preziosissimo aiuto, il Comitato Commercianti e la Protezione Civile, mentre La Solidarietà ha dato la disponibilità dell’Aperonda. Tra i talenti spinesi in mostra, Le Chapeau, Chiara Corini, la Bottega dell’Artista di Katia Zucca, il Forno di Spino, il Porcospino, Paolo Sicco, il Gas di Spino, il bar Welko, la gastronomia Mazzola.

L’iniziativa Centimetro Zero, che ha interessato lo spazio della scuola, ha avuto un’ottima partecipazione. Al laboratorio presso gli orti scolastici con gli alunni delle quarte di Giuliana Gandelli e Silvia Scopetani tenuto da Angela Mosciarelli hanno preso parte una trentina di bimbi e in quell’occasione ho premiato i nonni che si occupano a titolo volontario dell’orto scolastico. Quindi, al pranzo bio cucinato dagli chef del Paredes Y Cereda capeggiati da Corrado Invernizzi, i presenti erano circa 170, e hanno trascorso una piacevole ora mangiando tutti assieme un pasto a base di riso al basilico (vegan), svizzera, caponatina e pesche.

La manifestazione, organizzata con la collaborazione di UNArivolta, era guidata dalle bussole del giusto, del bello, del buono, dell’etico, del naturale e del vicino. Abbiamo dato spazio, proprio nel periodo di Expo, al vero nutrimento del pianeta, nel cibo e nella mente. Tutti gli espositori hanno fatto con le loro mani quel che hanno portato e hanno puntato possibilmente al riciclo, al riuso, all’ecologico e all’etico. L’obiettivo era di dare agli spinesi la possibilità e l’occasione di incontrarsi, dare stimoli e soddisfare i vari interessi, renderli giustamente orgogliosi di essere di Spino d’Adda. I banchi espositivi arrivavano dalla Lombardia (province di Cremona, Milano, Bergamo, Como, Varese, Lodi e Monza), Emilia (Piacenza e parma), Liguria (Genova), Piemonte (Novara, Vercelli, Alessandria) e anche dalla Sicilia. Gli espositori non hanno sostenuto costi legati allo stallo o alla Scia.

MercaSpino ha dato ospitalità anche a diverse Associazioni: Camminare Lento, In Cammino nel Cremasco, Va’ a Ciapa’ i Tapp, UNArivolta, Rete Alimentare, Assometi, Medici Senza Frontiere, GAS Spino, Banca Etica. A esse si sono aggiunte imprese agricole che fanno cibo e lavorano nel sociale (con ex-tossicodipendenti o carcerati), ovvero la Gasparina di Romano di Lombardia, la Cascina Nibai di Cernusco sul Naviglio e la Oasi 7 di Boffalora d’Adda.

Paolo Riccaboni, Sindaco di Spino d’Adda

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