Recensione di Jacobo Bassi sul libro ‘ Sviluppo umano ed ambiente’
“Ora, mentre per quanto riguarda la sfera dei beni privati il ricorso al principio dello scambio di equivalenti è tutto quanto serve allo scopo, e mentre per risolvere il problema dei beni pubblici si può pensare di applicare in una qualche forma il principio di redistribuzione, per via di comando, quando si arriva a fare i conti con i beni comuni diviene indispensabile mettere in gioco il principio di reciprocità.
È proprio questa la croce del problema: la cultura contemporanea si è talmente dimenticata della categoria di reciprocità che ad essa neppure viene il sospetto che una gestione efficace dei beni comuni mai potrà essere di tipo privatistico e neppure di tipo pubblicistico, ma solo di tipo comunitario – una gestione cioè fondata sul principio di reciprocità.