Domenica, 19 maggio 2024 - ore 00.32

Sfidiamo il principio di Archimede su una Carton Boat

Si può navigare su una barca fatta di cartone? Molti diranno di no, ma l'esperienza del team building Carton Boat dimostra il contrario!

| Scritto da Redazione
Sfidiamo il principio di Archimede su una Carton Boat

Vogliamo raccontare una delle nostre attività più recenti, o anzi due: due attività in due giorni, con due gruppi di persone provenienti da reparti diversi di una medesima azienda. Una gara incredibilmente agguerrita... con l'aggiunta di difficoltà data dalle intemperie del clima!

Lo scopo di TeamWorking in qualunque format di team building è quello di unire lavoro di gruppo e creatività con competizione e divertimento. Carton Boat è in questo senso un'attività esemplare, e lo è stata anche in questo caso.

La progettazione e la realizzazione dell barche hanno richiesto tutta la fantasia e le capacità ingegneristiche dei team. Gli strumenti erano pochi ed essenziali, il materiale disponibile uno solo: il cartone! Ogni gruppo ha elaborato autonomamente un progetto, disegnato sulla carta o direttamente sul cartone. Il nostro Giovanni, esperto di navigazione, ha giudicato l'efficacia e l'originalità dei progetti e dato il via ai lavori di costruzione. Il lavoro era tanto e il tempo poco, ma tutte le squadre hanno completato e decorato le loro imbarcazioni in perfetto orario.

Dopo pranzo, la gara. Nel primo giorno la gara è stata resa più complessa da un nubifragio avvenuto proprio al momento dello schieramento e della gara. Bagnate non solo dall'acqua della piscina, ma anche dalla pioggia, le imbarcazioni prendevano acqua più facilmente. La fase finale ha visto una parità di forze che ha reso estremamente affascinante la gara. Abbiamo dovuto persino rivedere la ripresa video per poter decretare un vincitore!

Nel secondo giorno, invece, il tempo ci è stato favorevole, tuttavia le barche - tutte di grandissima originalità - affondavano facilmente. Solo due squadre hanno potuto disputare la fase finale, e a vincere sono stati coloro che, per tutto il tempo della costruzione, sembravano rimanere indietro. La forma particolarmente semplice e lineare della loro imbarcazione sembrava poco vantaggiosa, e invece ha ripagato gli sforzi: la loro "Love Boat" (così l'hanno intitolata) è giunta velocemente e senza problemi fino alla fine del percorso sia nelle eliminatorie che in finale!

In entrambi i casi, al principio abbiamo proceduto con le sfide a due, una barca contro un'altra. A volte una delle imbarcazioni affondava mentre l'altra procedeva vittoriosa fino al traguardo, in altri casi la gara era alla pari: entrambe le barche navigavano sicure... oppure entrambe affondavano rovinosamente! Dopo questa prima fase eliminatoria, si sono confrontate le squadre con le barche "sopravvissute", che potevano affrontare per un'altra traversata. Qui la gara si è fatta stringente e la vittoria dipendeva unicamente dalla grinta e dalla rapidità del lavoro di remi.

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