Slocacchia.Governo: Min.Agricoltura chiederà a CE altri tre anni su divieto di vendita terreni a stranieri
A seguito di una risoluzione presa nella serata di ieri al Consiglio della Coalizione, a cui è seguita la conferma oggi al Consiglio dei Ministri, il Ministro dell’Agricoltura slovacco Zsolt Simon chiederà alla Commissione Europea una estensione del divieto agli stranieri di acquistare terreni agricoli in Slovacchia, portando al 30 Aprile 2014 l’attuale scadenza del 30 Aprile di quest’anno.
Secondo il Ministero, la liberalizzazione del mercato dei terreni agricoli si tradurrebbe in rapidi aumenti dei prezzi, e il Governo teme che questo potrebbe danneggiare il tenore di vita di chi vive di agricoltura, non ancora in grado di far fronte finanziariamente all’acquisto delle terre sulle quali lavora. Inoltre, il Ministero teme che, nel contesto delle difficoltà economiche, vi sia una reale minaccia che la Slovacchia potrebbe diventare bersaglio di acquisti speculativi di terreni, e che questo potrebbe mettere a repentaglio in modo significativo gli interessi nazionali.
«Abbiamo concordato l’approvazione di una legge che prorogherà il periodo in cui gli stranieri non potranno acquistare terreni agricoli in Slovacchia. Sarà una proroga di tre anni», aveva affermato il Premier Iveta Radicova alla stampa all’uscita dalla seduta del Consiglio di Coalizione, riferendosi all’opzione di scelta che è stata lasciata ai Paesi nuovi entrati nell’UE della proroga in questione, che la Commissione Europea dovrebbe soltanto ratificare dopo un controllo formale.
Avevamo già parlato della questione qui e qui. Il divieto è limitato agli stranieri persone fisiche, non si applica invece alle società con capitale straniero.
(Fonte Ministero dell’Agricoltura, RSI)