Il candidato del Patto Civico per la Lombardia presenta la sua candidatura alla presidenza di Regione Lombardia. Speranza, Lavoro, Europa e Cultura le parole chiave della sua campagna
C'era il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, l'Europarlamentare dei Socialisti e Democratici, Patrizia Toia, ma sopratutto tanta gente che ha riempito il Teatro Dal Verme di Milano per assistere alla presentazione della candidatura alla presidenza di Regione Lombardia di Umberto Ambrosoli.
Il leader del Patto Civico per la Lombardia - coalizione di centro-sinistra che raccoglie forze della società civile insieme con il Partito Democratico, Sinistra-Ecologia-Libertà , l'Italia dei Valori, i Socialisti e il Centro Popolare per la Lombardia - si è presentato con camicia bianca e cravatta blu.
Lo stile molto obamiano non è stato casuale. Ambrosoli ha aperto infatti la serata con una delle parole d'ordine della campagna elettorale del Presidente democratico degli Stati Uniti d'America: speranza.
Oltre alla speranza, Ambrosoli ha parlato di moralità , lavoro, cultura, Europa, sanità : tematiche da troppo tempo trascurate nella più importante regione d'Italia, come argomenta il candidato del Patto Civico per la Lombardia.
"Mi sono candidato per senso di responsabilità - ha dichiarato Ambrosoli - in Lombardia si è chiuso un ciclo, ora si volta pagina per ridare alla nostra regione legittimità dopo gli scandali che hanno contraddistinto l'assenza di responsabilità delle forze conservatrici".
Punto focale della serata e stata la presenza sul palco di : sindaco di Moglia, l'epicentro del sisma che nel Maggio 2012 ha colpito anche la Lombardia.
Dopo avere apprezzato lo spirito di ripresa dimostrato dalle popolazioni lombarde terremotate, Ambrosoli ha dichiarato di voler premiare il merito per sconfiggere l'incertezza e garantire ai cittadini della Lombardia fiducia e sicurezza.
Nel corso della serata, presentata dall'Attrice Lella Costa, hanno preso parte anche il cantante Roberto Vecchioni e l'attore . Un minuto di silenzio e stato dedicato all'attrice Mariangela Melato: stella meneghina del teatro scomparsa di recente.
Matteo Cazzulani
