Domenica, 12 maggio 2024 - ore 14.45

Spino d’Adda (Cremona), approvato l’Allegato B del Regolamento Edilizio

L’Allegato disciplina le migliorie dei nuovi edifici che danno diritto ad aumento di volumetria

| Scritto da Redazione
Spino d’Adda (Cremona), approvato l’Allegato B del Regolamento Edilizio

«Il Consiglio Comunale di Spino d’Adda ha approvato all’unanimità l’Allegato B al Regolamento Edilizio. Esso disciplina le migliorie dei nuovi edifici che danno diritto ad aumento di volumetria negli Atu, ovvero delle nuove edificazioni, puntando al più basso impatto ambientale e alla più elevata sostenibilità. Esso, in coerenza con gli obiettivi di ecosostenibilità da sempre abbracciati dall’Amministrazione, valorizza il risparmio idrico, l’efficienza energetica e il benessere ambientale»: così Luca Rossini, Assessore ai Lavori Pubblici e alla Sostenibilità del Comune cremasco.

«Fanno punteggio l’esposizione Est Ovest, i sistemi solari passivi, la produzione di acqua calda sanitaria, lo sfruttamento del volano termico, l’utilizzo di fonti di energia rinnovabile, l’appartenenza a Classe A e Classe A+, la riduzione dei consumi idrici, il recupero delle acque meteoriche, l’ecolabelling, la ventilazione meccanica controllata, l’isolamento acustico, la riduzione dell’inquinamento elettromagnetico interno, ma anche la creazione di alloggi a canone sociale», prosegue Rossini. «Le Amministrazioni locali possono fare molto per concretizzare una riduzione progressiva delle emissioni agendo, in modo mirato, sia sui settori “energivori” di loro diretta competenza (edilizia pubblica, mobilità, pianificazione urbana, rifiuti…), sia attraverso la sensibilizzazione dei cittadini verso nuovi modelli di consumo e di efficienza energetica. L’Allegato Energetico è un importante strumento chiarificatore e informatore per la corretta implementazione della normativa energetica. Il lavoro di rinnovo dell’Allegato è complementare a quello di realizzazione della Variante al PGT, in cui fondamentale sarà la qualità ambientale, che sarà prevista e codificata nelle varie schede prestazionali delle Atu. Non solo, il PGT non prevede nuove aree edificabili. Ovvero, da qui a breve a Spino sarà possibile solo recuperare l’esistente», aggiunge Rossini.

«Spino d’Adda sarà dunque sempre più ecologica: dopo la Casa dell’Acqua, l’illuminazione a LED, gli interventi per diminuire l’impronta ecologica del Centro Sportivo, l’iniziativa SpinoBella e l’attivazione dello Sportello Energia, facciamo un altro passo verso la diminuzione dello spreco di risorse naturali. Il prossimo 19 febbraio, a tal proposito, Spino d’Adda aderisce all’iniziativa M’Illumino di Meno, conclude Rossini.

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