Martedì, 07 maggio 2024 - ore 13.20

Stop al progetto ‘PEC al cittadino’, i consigli di Agenzia per l’Italia Digitale

L’acronimo PEC indica la Posta Elettronica Certificata

| Scritto da Redazione
Stop al progetto ‘PEC al cittadino’, i consigli di Agenzia per l’Italia Digitale

Dal primo gennaio 2015 non è più possibile ottenere gratuitamente dallo Stato un indirizzo di posta elettronica certificata PEC per colloquiare con la pubblica amministrazione. Cessa infatti il cosiddetto progetto CEC-PAC o PEC al cittadino, attivato nel 2010 nell’ambito del più ampio piano del Governo denominato E-Gov 2012, inerente la digitalizzazione della pubblica amministrazione. È stata la Legge di Stabilità 2015 a sancire il termine di questo progetto, che prevedeva la fornitura gratuita di un indirizzo PEC a chiunque ne facesse richiesta, utilizzabile per comunicare con gli uffici della pubblica amministrazione e gestire le varie pratiche.

Le motivazioni? È la stessa Agenzia per l’Italia Digitale a precisare che il progetto non ha avuto il successo sperato, che gli indirizzi attivati sono stati meno di quelli preventivati e che, soprattutto, i cittadini che hanno ottenuto l’indirizzo PEC l’hanno poi effettivamente utilizzato poco. Si sono così liberate risorse (19 milioni di euro) da destinare a servizi per cittadini e imprese.

A oggi, quindi, chi volesse munirsi di un indirizzo PEC dovrà utilizzare i canali “ordinari”, comunque già attivi da anni, rivolgendosi ai gestori autorizzati dall’Agenzia per l’Italia Digitale, pubblici e privati. Rivolgendosi ai privati, il servizio è a pagamento, disciplinato da un contratto che va attentamente valutato. L’indirizzo ottenuto può essere utilizzato nei rapporti con la pubblica amministrazione come nei rapporti con soggetti privati. Rivolgendosi agli enti pubblici (come le Regioni) si ottengono indirizzi con caratteristiche base-standard, generalmente in modo gratuito, che possono però essere utilizzati solo nei rapporti con la pubblica amministrazione.

Per chi ha un indirizzo CEC-PAC, il Governo, tramite il gestore del servizio Postacertificat@, ha previsto una progressiva disattivazione delle funzioni dello stesso (fino a luglio 2015) e la possibilità di ottenere un nuovo indirizzo PEC gratuito per un anno. Si veda in merito il sito www.postacertificata.gov.it. Per approfondimenti sulla PEC e sulle modalità di utilizzo e ottenimento si veda la guida all’uso al seguente indirizzo: http://sosonline.aduc.it/scheda/posta+elettronica+certificata+pec+guida+all+uso_16649.php.

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