No Strada Sud: 5.252 firme depositate.Ma Perchè il Comune non indice un regolare Referendum? di G.C. Storti
Le firme raccolte contro la Strada Sud sono arrivate a ben 5.252. Di seguito il comunicato del comitato organizzatore.
Questo,della strada Sud, è un problema non di quatiere , di una zona della città. Ma della città intera. Qualsiasi scelta segnerà l'assetto urbanistico del nostro territorio per i prossimi 50-60 anni.
Chiedo alle forze politiche d'opposizione, ma anche alla maggioanza ed a Sindaco del perchè su una scelta così importante non si chiede e non si indice un referendum fra i cittadini.
Il Referendum in città di Cremona fu indetto dalla Giunta Garini-Tadioli sul problema dell'inceneritore. La maggioranza dei partecipanti si schierò contro, ma non avendo raggiunto il quorum prescritto, legittimamnete ,il Consiglio Comunale di allora decise per la costruzione dell'inceneritore. Certo vi furono polemiche politiche, la le regole democratiche furono rispettate.
Sicuramente, la raccolta firme, pro o contro, sono un segnale importante di partecipazione e di democrazia. Ma una democrazia compiuta decide con strumenti istituzionalmente certi. Il Referendum è uno di questi. Perchè tenere sulla graticola un'intera città? Servono scelte chiare e precise e durature nel tempo.
Personalmente sono contro la Strada SUD, ma può darsi che la maggior parte della città sia di opinione contraria. Perchè non accettare la sfida dello strumento referendario? Esso taglierebbe la testa al toro. Inportante è che i cittadini possano consapevolmente esprimerà la loro opinione. O no?
Gian Carlo Storti
direttore di www.welfarecremona.it
Cremona 4 novembre 2011
per saperne di più clicca qui
https://www.welfarenetwork.it/no-strada-sud-5252-firme-depositatema-perche-il-comune-non-indice-un-regolare-referendum-di-gc-storti--20111104/