Sabato, 20 aprile 2024 - ore 01.47

Tanta gente all’iniziativa NO all’autostrada Cr-Mn Si alla riqualificazione Statale 10

Per la prima volta si sono confrontati gli ambientalisti con le forze politiche. Sinistra Italiana, Articolo 1, Rifondazione Comunista e M5S per la riqualificazione della statale 10, dal PD ok all’autostrada che si augura la decisione finale entro 6 mesi.

| Scritto da Redazione
Tanta gente all’iniziativa NO all’autostrada Cr-Mn Si alla riqualificazione  Statale 10 Tanta gente all’iniziativa NO all’autostrada Cr-Mn Si alla riqualificazione  Statale 10 Tanta gente all’iniziativa NO all’autostrada Cr-Mn Si alla riqualificazione  Statale 10 Tanta gente all’iniziativa NO all’autostrada Cr-Mn Si alla riqualificazione  Statale 10

Tanta gente all’iniziativa NO all’autostrada Cr-Mn Si alla riqualificazione  Statale 10

Per la prima volta si sono confrontati gli ambientalisti con le forze politiche. Sinistra Italiana, Articolo 1, Rifondazione Comunista  e M5S per la riqualificazione della statale 10, dal PD  ok all’autostrada che si augura la decisione finale entro 6 mesi.

All'iniziativa in sala Eventi sulla proposta di  riqualificazione della strada statale 10 che collega Cremona a Mantova ha partecipato  un numeroso pubblico per quasi tre ore.

Marco Pezzoni, degli Stati generali Ambiente e Salute, ha chiesto agli interlocutori politici invitati al confronto la loro disponibilità a collaborare per verificare in Regione e soprattutto a livello del Governo nazionale  la percorribilità di questa soluzione.

Subito dopo Cesare Vacchelli, del Coordinamento No Autostrada Cremona-Mantova e TiBre, ha illustrato, con numerose slide e dati, questa proposta definendola molto più utile, fattibile e sostenibile dell'altra proposta, quella dell'autostrada Cremona-Mantova, 10 volte più costosa e impattante. Infatti la riqualificazione della strada attuale costerebbe 78 milioni di euro più altri 50 per le tangenziali, mentre realizzare l' autostrada costerebbe già all'inizio 1miliardo e 300 milioni di euro che nessuno è al momento disposto a garantire: ne' la Regione Lombardia ne' le banche.

Per Cesare Vacchelli con i risparmi provenienti dai minori costi della riqualificazione si potrebbe avere la certezza di garantire risorse a opere infrastrutturali davvero urgenti e indispensabili come il nuovo ponte sul Po di Casalmaggiore. Pierluigi Rizzi per Legambiente ha insistito sull'importanza del risparmio di suolo e bocciata l'idea dell'autostrada proprio per l'enorme consumo di suolo  che il nuovo tracciato comporterebbe sottraendo centinaia di ettari alle aziende agricole. Convintamente sulla stessa lunghezza d'onda si sono espressi Marco Degli Angeli del M5Stelle, Francesco Ghelfi, consigliere comunale di Articolo1, Lapo Pasquetti consigliere comunale di Sinistra per Cremona.

 Come era prevedibile si sono differenziati Vittore Soldo e Francesca Pontiggia del PD che hanno ribadito la loro scelta seccamente a favore dell'autostrada. Per Vittore Soldo solo l'autostrada velocizza il collegamento e, tra l'altro, può essere motore di nuovo sviluppo per un'area da troppo tempo in svantaggio competitivo. Inoltre sarebbe l'occasione per cogliere l'opportunità data dalle Olimpiadi.  Per Francesca Pontiggia la scelta dell'autostrada è condivisa dal PD di Cremona e Mantova e rafforzata dalla consultazione che è stata promossa con le forze economiche e sociali del territorio. Può esserci un ripensamento? A questo proposito Vittore Soldo ha sostenuto di attendersi una decisione definitiva a sostegno dell'autostrada entro 6 mesi.

Per Marco Degli Angeli quella di Soldo è  una speranza ottimistica visto che il progetto di autostrada è ancora a metà strada, mancano passaggi tecnici importanti e soprattutto mancano  finanziamenti adeguati. Sarebbe opportuno riprendere il lavoro e lo studio sulla riqualificazione della SP10 avviato con Anas e poi interrotto.

Anche Francesco Ghelfi ha sostenuto la difficile bancabilita' dell'autostrada, criticato il suo tracciato che distrugge terreno fertile e diventa probabile fattore di  speculazione edilizia, ribadito che la riqualificazione della strada attuale è più utile  socialmente proprio per la rigenerazione e vivibilità degli attuali piccoli e medi paesi del territorio. Ghelfi ha ricordato inoltre le enormi perdite finanziarie dell'autostrada BreBeMi con un flusso di traffico comunque già superiore a quello potenziale dell'autostrada Cr-Mn. Lapo Pasquetti ha sottolineato che la Sinistra che lui rappresenta nel Comune  di Cremona ha sin dall'inizio dell'attuale esperienza amministrativa chiarito  che la posizione esclusivamente favorevole all'autostrada non fa parte del Programma concordato e che la priorità delle priorità è il collegamento ferroviario con Mantova e, soprattutto, con Milano.

Per Pasquetti la riqualificazione della strada attuale non è contro lo sviluppo, ma utile ad uno sviluppo sostenibile e a misura  dell' economia locale, come sostenuto dai piccoli imprenditori di API. Assai critico verso le posizioni del PD l'intervento di Francesca Berardi, segretaria di Rifondazione, che ha ribadito il suo sostegno pieno all'associazionismo ambientalista e alla svolta ecologica che chiedono i giovani di Friday For Future.

Ha infine invitato i consiglieri comunali di Cremona che sostengono la bontà della riqualificazione della Strada 10, ora diventata statale, a portare questa battaglia dentro la maggioranza che guida il Comune data la rilevanza di questa infrastruttura che non può rimanere solo sul terreno della propaganda. Anche il consigliere comunale Nolli del M5Stelle si è detto pessimista riguardo alla possibilità che PD e Giunta guidata da Galimberti si aprano al confronto e a nuove ipotesi di soluzione.

La riqualificazione dell'attuale strada è in sintonia con il futuro se è vero che auto elettriche, trasporto condiviso, intelligenza artificiale guideranno la mobilità dei prossimi anni con drastica riduzione dell'uso individuale dell'auto. Paolo Bodini, già sindaco di Cremona per 10 anni e, oggi, della Direzione regionale di Articolo1, ha ammesso che 20 anni fa credeva nell'autostrada, oggi non più. I figli, i nipoti dell 'età di Greta, i cambiamenti climatici, l' Enciclica Laudato Si di papa Francesco ci chiedono un cambio di mentalità, un nuovo modello sostenibile dei trasporti.

Non nuove autostrade, ma massicci investimenti nel sistema ferroviario, il più adatto a trasportare merci e il meno costoso e inquinante per migliaia di pendolari. Francesca Pontiggia, difendendo le posizioni assunte dal PD, ha ribadito l'importanza che lei e Vittore Soldo intendono dare al confronto anche con chi ha posizioni diverse ma in questa fase l'obiettivo principale rimane  quello di stanare la reale volontà sull'autostrada della Regione Lombardia guidata dalla Lega di Fontana. Gli appelli finali sono  stati lanciati da Marco Pezzoni " c'è un Tavolo degli Stati generali pronto a proseguire il confronto con e  tra le forze politiche locali disponibili che, tenacemente, continueremo a sollecitare".

Da Gigi Rizzi : " Noi di Legambiente e la presidente regionale Barbara Meggetto siamo intenzionati a insistere per soluzioni ecosostenibili sia presso la Regione Lombardia che presso il Governo nazionale". Da Cesare Vacchelli : " proponiamo un incontro a Roma con la ministra De Micheli perché si verifichi con Anas  costi, tempi,  fattibilità della riqualificazione della Strada 10 tra Cremona e Mantova, da pochissimo diventata di competenza statale".

 

8697 visite

Articoli correlati

Petizioni online
Sondaggi online