Inizia da un giardino la riqualificazione dell’area, affidata per un anno ad un’associazione
Milano, 3 marzo 2012 – Dopo anni di abbandono e occupazioni abusive, l’area tra via Montello e i Bastioni di Porta Volta sarà definitivamente sottratta al degrado e all’incuria. La Giunta ha infatti deliberato l’affidamento temporaneo dello spazio di 1.800 mq in comodato d’uso a titolo gratuito all’Associazione ‘Giardini in Transito’: l’associazione realizzerà un ‘giardino urbano’ che, per un anno, sarà aperto alla città e alle iniziative culturali del territorio. Al termine della convenzione l’area sarà destinata alla realizzazione di un parcheggio, come già previsto dal 2004 dal Piano urbano parcheggi.
“Rispondiamo alle richieste dei cittadini – ha affermato l’assessora al Benessere e alla Qualità della Vita Chiara Bisconti – e offriamo loro un’area verde sottratta al degrado”.
Tutti gli interventi di pulizia e manutenzione saranno effettuati dall’Associazione ‘Giardini in transito’, che si è impegnata ad aprire al pubblico l’area verde. L’associazione inoltre, programmerà un evento al mese da marzo a luglio, senza oneri per il Comune, e ulteriori iniziative organizzate in collaborazione con Italia Nostra e Vivisarpi.
Nel 2001 l’area di via Montello-Bastioni di Porta Volta era stata assegnata all’Associazione Piccola Scuola di Circo in concessione d’uso per 19 anni, poi revocata nel 2004 dall’allora Commissario per l’emergenza al traffico Gabriele Albertini per la costruzione di un parcheggio pubblico e per residenti in project financing. Nel 2010, dopo la concessione d’uso all’Associazione Piccola Scuola di Circo di un terreno in via Cenisio, l’area di via Montello è tornata nella disponibilità del Comune per la realizzazione del parcheggio.
“In attesa che si completi l’istruttoria per il parcheggio – afferma l’assessore ai Lavori pubblici Lucia Castellano – saranno scongiurati degrado e nuove occupazioni. Un’iniziativa lodevole, quella dell'Associazione, frutto della positiva collaborazione con l’Amministrazione comunale”.
