«Le recenti uscite sul sottopasso di via Brescia sono l’ennesimo tentativo del centrodestra di scaricare su altri responsabilità proprie»: così si apre una nota di Fare Nuova la Città. «La passata Amministrazione ha firmato un accordo di programma per l’eliminazione di tre passaggi a livello (opere inscindibili l’una dall’altra) sulla linea Cremona-Mantova, dentro un progetto cofinanziato a livello europeo. Il progetto della Giunta Perri prevedeva il doppio senso di marcia con un marciapiede largo 1 metro per i pedoni e nessuno spazio per il transito delle biciclette. La Giunta Galimberti ha fatto i conti con questa pesante eredità, una delle tante, assumendo scelte di grande responsabilità. Sulla viabilità, che resta una competenza del Comune, l’Amministrazione ha fatto con la sua maggioranza e confrontandosi con i cittadini, una chiara scelta di fluidificazione del traffico veicolare, di tutela dell’utenza debole e di sicurezza dei cittadini. Il tutto, dentro una riorganizzazione complessiva del comparto. La stessa Regione Lombardia riconosce che il traffico è stato reso più fluido da queste scelte, pur chiedendo ulteriori approfondimenti in merito ad una parte del finanziamento europeo», aggiungono dall’Associazione.
«Basta dare spazio a chi si nasconde dietro errori commessi in passato. Amministrate significa responsabilità e chiarezza, visione e bene comune. Questa Amministrazione e questa maggioranza, insieme ai tanti cittadini cremonesi che hanno chiesto di voltare pagina, lo stanno dimostrando», concludono da Fare Nuova la Città.
Viabilità a Cremona, nota di Fare Nuova la Città sul sottopasso di Via Brescia
L’Associazione: «Basta dare spazio a chi si nasconde dietro errori commessi in passato»
964 visite