Casaleggio, una promessa: «Se vince Renzi io e Beppe andiamo a casa...»
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E allora buon viaggio!
I risultati auspicabili in queste elezioni europee sono chiari. Bisogna, a tutti i costi, che il PD risulti il primo partito, con almeno 6/8 punti percentuali di differenza con il secondo piazzato.
E' proprio la posizione del secondo che appare la più determinante, perchè ci auguriamo che sia il M5S, perchè si tratta di un non-partito senza alcun futuro, emulo del "qualunquismo" di Giannini, che scomparve dopo la prima sconfitta, quando aspirava a conquistare posizioni predominanti.
Quello che importa è il ridimensionamento di FI ; se non supera il 15% e si ferma entro una forbice tra il 12 e il 15%, allora significa che sono scanditi i tocchi della campana a morto e non potrà che perdere ulteriormente alle politiche.
Per Grillo e i grillini quella imminente è la prova del nove, dove si verificherà se si tratta di un partito politico o di una compagnia teatrale che transita,. indifferentemente, dalla farsa alla tragedia, dalla commedia dell'arte alle comiche. Pur con un risultato confortante, come essere il secondo partito italiano, con più elettori del milionario partito del pregiudicato, arrivare secondo significa aver toccato il vertice massimo del proprio potenziale, per cui gli elettori cercheranno altrove la forza politica da sostenere per ottenere una maggioranza operativa e decisionista.
Casaleggio vede bene la soluzione finale: o la vittoria oggi, diventando il primo partito, o l'inizio della fine, per cui non vale più la pena continuare: mai più avranno la possibilità che si è maturato in queste occasioni, con Berlusconi all'angolo costretto a promettere dentiere, pensioni alle casalinghe, trascurando il già promesso annullamento del bollo auto, della tassa RAI/TV, del minimo pensionistico a 800 € e altro dejà vu, già promesso e non mantenuto. La logica delle promesse a vuoto non solo non funziona più, al contrario irrita, perchè insiste a trattare gli elettori da perfetti cretini che abboccano a tutte le cialtronate del pregiudicato.
Il M5S in questa tornata elettorale gioca per vincere o sparire; personalmente mi auguro che scompaia.
Rosario Amico Roxas
