Venerdì, 26 aprile 2024 - ore 09.45

Virgilio: "La giunta Salini rinuncia a risorse preziose

| Scritto da Redazione
Virgilio:

Corte de Frati. Virgilio: "La giunta Salini rinuncia a risorse preziose e in cambio, il nulla" 
Siamo di fronte a una sconfitta per il territorio, una sconfitta dovuta all’inerzia della giunta Salini. Inerzia e incapacità di trattenere sul nostro territorio le uniche risorse disponibili destinate ad infrastrutture stradali.
Ora queste risorse andranno alla provincia di Bergamo.
L’ordine del giorno del 1 marzo approvato all’unanimità dal Consiglio Provinciale aveva confermato l’importanza della circonvallazione sud di Corte de Frati sia rispetto alle opportunità di sviluppo industriale sia in relazione alle esigenze viabilistiche.
 
Dopo la chiusura unilaterale da parte della giunta provinciale ecco il tentativo della minoranza di riaprire la partita anche attraverso l’iniziativa pubblica organizzata il 21 marzo a Corte del Frati con la quale si sono incontrati   i sindaci e la cittadinanza. Tuttavia la Provincia ha chiuso.
 Prima cancella unilateralmente il casello di Corte (cosa è stato fatto per recuperarlo?) e poi il resto delle infrastrutture necessarie ai comuni del territorio, infine resta immobile, priva di iniziativa e di volontà nel dare attuazione  a un documento di indirizzo del Consiglio Provinciale.
La verità è che per la tangenziale le risorse c’erano:
§ a chi toccava sollecitare Centro Padane se non il suo azionista, perché oltre allo sforzo economico già messo in campo dalla Società aggiungesse anche gli altri 500 mila euro mancanti, già presenti nel suo piano finanziario?
§ Il Comune pur di avere finalmente la tangenziale era disposto ad indebitarsi sobbarcandosi un mutuo di oltre un milione di euro che per un Comune così piccolo significava il massimo sforzo economico possibile
§ Facciamo un rapido conto dei soldi che potevano essere disponibili per la tangenziale?
- €. 2.000.000  da Centro Padane
- €. 1.240.000 dal Comune
- €. 2.842.058 dalla Regione
- €.   699.492 dalla Provincia ( che in verità avrebbe potuto rendere disponibili ulteriori risorse           integrando quelle     ultimamente decurtate dalla Regione);
- €. 6.781.550 totale.
- €. 6.781.550 costo della tangenziale di Corte dè Frati
- vogliamo aggiungere  che con i ribassi d’asta così alti in questi ultimi tempi molte delle risorse avrebbero potuto essere successivamente recuperate?
Dopo il responso della Regione che non ha finanziato il Casello autostradale cosa ha fatto la Giunta Salini per concertare un ulteriore piano finanziario? Se andiamo a guardare il piano triennale delle opere pubbliche vediamo con desolazione le pochissime risorse economiche realmente destinate alla viabilità stradale, perché dunque si rinuncia alle poche risorse che, vogliamo ricordarlo, erano disponibili oggi per una fortunata serie di coincidenze ma che non saranno più disponibili in futuro?  
 Cosa si è fatto dopo l’approvazione dell’ordine del giorno del Consiglio che dava un indirizzo chiaro alla Giunta? Toccava alla giunta Salini recuperare l’errore fatto dalla stessa Giunta di rinunciare al contributo regionale, in realtà non c’è stato alcun passaggio sulla Regione per bloccare il decreto di riassegnazione dei due milione e ottocento mila euro destinati al nostro territorio e finiti ora a Bergamo.
Ci sorprende quando Salini di fronte ai Sindaci parla di iniziative creative per favorire lo sviluppo del territorio, pura aria fritta perché su questa vicenda bastava muoversi per tempo ed esercitare un ruolo serio di interlocuzione con regione Lombardia e con Centro Padane.
In questi venti giorni dall’approvazione dell’ordine del giorno il Presidente Saline ha chiesto ai nostri rappresentati cremonesi in Regione un sostegno per bloccare il decreto di scorrimento dei fondi FESR?
Oggi siamo al palo su tutte le grandi questioni strategiche, non basta fare qualche incursione a Roma per ostentare che sei sul pezzo, non servono le visite pastorali nei comuni del territorio quando poi oltre alle promesse non si vedono risultatie soprattutto quando non si ascoltano le richieste e dei sindaci e del territorio.

Andrea Virgilio

(capogrupp PD)

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