Chiarezza e trasparenza: il Comune di Milano e Azienda Trasporti Milanesi ultimi in classifica.
Nell’edizione 2012 della Carta della Mobilità di ATM, viene scritto che: “…anche l'edizione 2012 è stata sottoposta, prima della sua pubblicazione, alle Associazioni dei consumatori firmatarie del Protocollo d’Intesa con il Comune di Milano siglato nel mese di aprile 2012”.
E’ vero invece il contrario, le Associazioni dei consumatori non hanno in alcun modo visionato la Carta e, anzi, hanno avanzato una serie di richieste e evidenziato una serie di problematiche che a oggi rimangono ancora senza risposta.
La principale riguarda, come già segnalato in più occasioni, l’impossibilità di visionare il Contratto di servizio tra ATM spa e Comune di Milano.
Ribadiamo che il Contratto di servizio è lo strumento principe per poter collaborare in modo costruttivo alla Carta della qualità dei servizi.
Di conseguenza, in assenza di tale documento, le Associazioni non sono in grado di esprimere giudizi sulla veridicità della Carta dei servizi presentata ai cittadini milanesi da ATM. La frase indicata sul sito internet di ATM è fuorviante e non corrispondente alla realtà degli avvenimenti.
Federconsumatori Milano chiede la rimozione degli ostacoli che non permettono il pieno rispetto delle normative a tutela dei consumatori e dei cittadini e ripete che il comportamento fino a oggi tenuto dal Comune di Milano è palesemente lesivo della Legge e della stessa intesa siglata con le Associazioni dei consumatori.
Riguardo al rapporto con ATM osserviamo, infatti, un comportamento opaco e poco coerente dell’Amministrazione Comunale che sembra lasciare in un angolo possibilità di partecipazione e di controllo dei cittadini, attraverso le Associazioni dei consumatori, sul comportamento delle società che gestiscono servizi pubblici.
Riteniamo che il bene comune sia tutelato se si accerta e si sottopone a monitoraggi strutturati, capaci di verificare se ciò che è stato pattuito sia realmente messo a disposizione.
Vanno fatti importanti passi in avanti da parte dell’Amministrazione Comunale e della stessa ATM; contrariamente saremo costretti a prendere atto della loro inadempienza e a scegliere strade diverse per tutelare il patrimonio pubblico e gli stessi cittadini milanesi.
Federconsumatori Milano
Gianmario Mocera
