70° della Liberazione, arriva ‘Liberi anche di cantare e di ballare’

Se da settant’anni viviamo nella democrazia e in libertà lo dobbiamo agli uomini e alle donne che nel 1945 ci hanno affrancato dal nazifascismo. Ricordarlo è un dovere, ma può diventare anche un piacere. Anpi, Arci, Insmli e Radio Popolare hanno unito le forze per proporre un’iniziativa rispettosa di quel sacrificio ma anche gioiosa, liberamente ispirata all’idea semplice e geniale che ebbe Antonio Greppi, il Sindaco della Liberazione di Milano, che invitò i suoi concittadini a ringraziare i Partigiani nel modo più naturale e spontaneo: ballando.

Le cronache di allora ci raccontano di musiche e canti che salivano dalle macerie, di orchestrine improvvisate nei cortili, di migliaia di persone che – ballando per strada – segnalavano il loro desiderio di tornare alla pienezza della vita dopo anni di guerre e lutti. Non era spensieratezza, ma energia che riprendeva a fluire nelle vene della democrazia appena riconquistata. L’invito di Anpi, Arci, Insmli e Radio Popolare è allora semplice: «Facciamolo anche noi, settant’anni dopo». L’invito è aperto a tutti coloro che si riconoscono in quei valori irrorati dalla Resistenza. Si è invitati a chiedere al Sindaco della propria città o paese ad aprire il Palazzo Comunale, a coinvolgere la banda civica o un gruppo hip hop, a chiamare a raccolta amici e vicini di casa nel cortile condominiale: sarà un modo per riconoscere le nostre radici più forti e rendere contemporaneo, non nostalgico, l’omaggio agli uomini e alle donne che hanno rischiato la vita per noi.

L’appuntamento collettivo è fissato per il 24 aprile, alla sera, come a dare un benvenuto alla Festa della Liberazione. A mezzanotte, infatti, come momento unificante, il suggerimento a tutti i partecipanti è quello di suonare la stessa, significativa canzone, in modo da tirare un filo comune che unirà le montagne con le città, le strade e le aie dove si suona, balla o canta, dove si ringrazia chi ha lottato per la libertà di tutti.

Già dal 30 marzo Radio Popolare sta dando ampia visibilità – tra l’altro con un’apposita trasmissione quotidiana – a queste iniziative. Nel corso della serata del 24 aprile realizzerà una diretta, fornendo una sua colonna sonora e collegandosi con tanti luoghi dove si canta e si balla.

Per tutti i particolari è consultabile il sito www.liberidicantareballare.it, dove si potrà segnalare anche la propria partecipazione all’iniziativa. Per ulteriori informazioni, è possibile telefonare allo 02 39241301 o allo 06 41609268, o scrivere a selva@radiopopolare.it oppure a castagnini@arci.it.