E questo è ancora più vero se entriamo in ambiti caratterizzati da tutta una serie di variabili, come quello dello sviluppo software. Dal punto di vista di un aspirante operatore di codici, sapere quale sia lo stipendio di un programmatore in relazione ai vari linguaggi utilizzati giornalmente per i propri progetti, permette di fare le scelte più opportune quando si ritrova a scegliere un corso di formazione. Con quello Hackademy proposto da Aulab, ad esempio, si ha la possibilità di seguire un percorso creato appositamente per i futuri web developer, che si dipana tra i linguaggi di programmazione di riferimento per questa professione sempre più richiesta, accompagnata da stipendi di tutto rispetto.
Ma prima di orientarsi verso una serie di linguaggi in particolare, meglio mettere in chiaro una cosa: in considerazione degli scenari tecnologici e informatici, per definizione mutevoli, non esiste una scelta in grado di garantire dei livelli remunerativi alti per sempre. Per questo motivo occorrerà tenere gli occhi sempre aperti per captare le nuove tendenze, ampliando e aggiornando la propria preparazione in modo da sfruttare al meglio quelle che sono le proposte attuali del mercato.
Andiamo a vedere alcuni dei linguaggi che fanno guadagnare di più in questo momento.
Java
Java è senza alcun dubbio uno dei linguaggi di programmazione più richiesti perché rappresenta uno strumento necessario per lo sviluppo di applicazioni desktop. La caratteristica che ne ha fatto la fortuna è determinata dalla sua compatibilità con i vari sistemi operativi. Questo significa che, se si sviluppa un’applicazione con Java destinata a Windows, la stessa potrà essere usata anche su Linux o su MacOs con piccolissime variazioni facilmente applicabili. Java inoltre è il linguaggio di programmazione nativo delle applicazioni Android, con tutte le implicazioni che questo comporta vista la sempre maggiore importanza e diffusione dei software che vengono usati nei nostri smartphone.
PHP
Il PHP è forse il linguaggio di scripting web e server più usato al mondo. La sua diffusione è ampia e stabile, e per questo la sua conoscenza permette di avere una marcia in più in fase di selezione. Si tratta inoltre di un linguaggio abbastanza semplice da imparare e i suoi aspetti possono essere approfonditi in maniera agevole grazie anche alle tantissime risorse, spesso gratuite, presente online.
HTML5 e CSS3
Questi due linguaggi vengono usati per lo sviluppo di qualsiasi pagina web. Il primo, che altro non è che la versione aggiornata del celeberrimo HTML, dà la possibilità di inserire vari elementi all’interno delle pagine di un sito, che poi verranno stilizzati e abbelliti tramite il CSS3. Anche in questo caso le risorse gratuite online non mancano di certo.
SQL
SQL è un linguaggio standardizzato per database progettato per creare e modificare schemi di database per l’inserimento, la modifica e la gestione dei dati memorizzati, e per creare e gestire strumenti di controllo e accesso ai dati. La combinazione con il PHP permetterà di avere le basi per costruire dei delle applicazioni funzionali e potenti.
C#
C# è un linguaggio molto diffuso sviluppato da Microsoft e può quindi essere utilizzato per la creazione di applicazioni desktop per la piattaforma di Windows.
JavaScript
JavaScript è un elemento essenziale per lo sviluppo di siti internet con funzioni dinamiche, interattive o animate, ed è per questo che è presente in gran parte del web. Nato per essere usato soprattutto dai front-ender, adesso JavaScript si sta diffondendo anche per l’uso in back-end, grazie a Node JS che consente di eseguire codice JavaScript lato server. Insomma, un linguaggio versatile con caratteristiche stabili e consolidate che non potranno che garantirgli una diffusione capillare anche in futuro.
