Mercoledì, 01 maggio 2024 - ore 17.02

ARRIVA LA NUOVA GIULIA PER I CARABINIERI

tre a Cremona e una a Crema

| Scritto da Redazione
ARRIVA LA NUOVA GIULIA PER I CARABINIERI ARRIVA LA NUOVA GIULIA PER I CARABINIERI ARRIVA LA NUOVA GIULIA PER I CARABINIERI ARRIVA LA NUOVA GIULIA PER I CARABINIERI
La prima Giulia Radiomobile 2.0 turbo 200 CV con cambio automatico a otto rapporti in livrea blu istituzionale destinata ai carabinieri è stata consegnata il 17 maggio scorso a Torino, al centro stile, sede del nuovo quartiere generale Alfa Romeo. Il comando generale dell’Arma ne ha acquistate 1770.
 
Come spiega il tenente colonnello Massimiliano Girardi, quattro di queste vetture entrano oggi in servizio nel territorio provinciale, tre a Cremona e una a Crema.
 
Le vetture hanno prestazioni elevate e garantiscono la sicurezza del personale di pattuglia, senza trascurare l’aspetto ambientale. Il veicolo è caratterizzato da prestazioni molto elevate con un propulsore sovralimentato a benzina con 200 cavalli di potenza ed una velocità “di punta” di 230 km/h, tutto nella massima sicurezza delle auto di ultima generazione. Essendo Euro 6 rispettano i più severi standard europei sulle emissioni. Le auto hanno una dotazione tecnologicamente avanzata con allestimenti studiati specificamente e sviluppati in modo specialistico secondo le richieste dell’Arma.
 
 
Tra le dotazioni i militari sottolineano
“il pannello a messaggio variabile aerodinamico di ultima generazione;
 
due lampeggianti con luci laterali e faro orientabile di ultima generazione;
 
lampeggianti led su specchi retrovisori esterni;
 
parabrezza blindato e cristalli laterali e lunotto antisfondamento;
 
porte anteriore blindate con protezione piedi scendenti;
 
protezione antiscoppio del serbatoio carburante;
 
cellula detenuto unipersonale (permette un terzo uomo di equipaggio);
 
portagiubbotti antiproiettile in abitacolo;
 
radio in posizione centrale per l’utile impiego da parte di entrambi i componenti dell’equipaggio;
 
sistema di amplificazione e diffusione esterno vettura”
 
 
La prima Alfa Romeo dell’Arma è stata la 1900 M Matta nel 1951 (veicolo fuoristrada “fratello” della contemporanea Fiat Campagnola prima serie). Un anno dopo, con la berlina 1900 è nata la ‘Gazzella’: dal 1963 viene assegnata l’Alfa Romeo Giulia dotata del primo sistema radiofonico.
 
A seguite, l’Alfetta, l’Alfa 90, la 75, la 155, la 156, la 159 e la Giulietta.
 
Il primo nucleo radiomobile dei carabinieri nasce nel 1958, con l’esperienza maturata dal nucleo motorizzato squadriglie, nato alla fine del secondo conflitto mondiale, in particolare per contrastare il brigantaggio in Sardegna già a partire dal 1948. Assumerà varie denominazioni, ma l’esperienza venne estesa via via nelle maggiori città italiane fino a tutti i capoluoghi di provincia ed a tutte le città sede di comando compagnia, con l’accrescimento dei compiti ed in particolare di quelli di polizia giudiziaria.
 
Nel 1972 arriva la denominazione ufficiale di nucleo radiomobile, che conserva tuttora. Dal maggio 1970 le auto hanno una nuova livrea, tutta di colore blu scuro in modo che i mezzi fossero facilmente identificabili da parte dei cittadini e furono applicati sulle fiancate gli scudetti del reparto nei colori rosso e blu. Lo scudetto rappresenta una gazzella nell’atto di saltare, con una fiamma dell’Arma e una saetta, simbolo di rapidità e forza.
 
Dal 1994 riportano l’attuale scritta laterale carabinieri a cui è stata aggiunta una linea longitudinale rossa che assume la forma di saetta e che si interseca con la scritta 112.
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