Scioglierà la riserva il prossimo 10 dicembre il giudice dell'udienza preliminare di Brescia Alberto Pavan in merito alla posizione di Giacomo Bozzoli, il nipote dell'imprenditore di Marcheno, nel bresciano, scomparso l'8 ottobre del 2015.
Nel corso dell'udienza preliminare la difesa di Giacomo Bozzoli, accusato di omicidio volontario e distruzione di cadavere, ha chiesto una sentenza di non luogo a procedere per mancanza di prove.
La procura, con il procuratore aggiunto Silvio Bonfigli, e le parti civili, la moglie e i due figli di Giacomo Bozzoli, hanno invece chiesto il rinvio a giudizio. Il gup ha aggiornato l'udienza preliminare per repliche e per la sua decisione. (ANSA).